Il centrocampista dal ritiro della Danimarca: “Mi piacerebbe giocare più avanzato, non davanti alla difesa. Io e Antonio avevamo idee diverse, ma siamo sempre stati buoni amici”
“È stata una grande sorpresa, perché l’addio è arrivato in modo improvviso, inoltre dopo aver vinto lo scudetto. Il mio futuro? Dipenderà anche dal prossimo allenatore e da quello che accadrà all’interno del club”. Christian Eriksen, dal ritiro della nazionale danese, si concentra anche sulla decisione di Antonio Conte di lasciare l’Inter: “Sapevamo che il mister avrebbe parlato con la società, è successo anche al termine della scorsa stagione, ma onestamente ciò che è accaduto è stato uno choc sportivo. Voleva andare via, noi stessi avevamo questa sensazione”.
“Meglio più avanzato”
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Parlando a TV2 Sport, Christian prosegue: “Io e Antonio siamo sempre stati dei buoni amici, semplicemente lui vedeva il calcio in un modo e io in un altro. Per il resto, non so esattamente cosa sia successo tra lui e la dirigenza”. Infine, sul proprio futuro: “Purtroppo non so cosa accadrà e al momento non sono concentrato su questo, ma sull’Europeo. Dipenderà anche dal nuovo allenatore e dalle strategie del club. A livello tecnico, ovviamente mi piacerebbe giocare più avanzato piuttosto che stare davanti alla difesa”.
31 maggio 2021 (modifica il 31 maggio 2021 | 14:26)
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