Empoli, Zanetti: “Un giorno per prepararla, ma col Verona si può vincere”

Dopo il pareggio al Via del Mare il tecnico va a caccia dei primi tre punti in classifica in un nuovo scontro diretto con l’Hellas Verona.

Dopo il pareggio al Via del Mare Paolo Zanetti va a caccia dei primi tre punti in classifica in un nuovo scontro diretto con l’Hellas Verona. Il tecnico vuole sfruttare il fattore campo, quel “Castellani” che nella scorsa stagione è stato piuttosto “avaro” di punti. Le parole del tecnico sono riprese da empolichannel.

Un nuovo scontro diretto dopo i pareggi con Fiorentina e Lecce e la sconfitta al Picco con lo Spezia. Zanetti, scontata la giornata di squalifica, torna in panchina e non vuole rimandare l’appuntamento con i tre punti. “A Lecce abbiamo sbagliato qualcosa ma la squadra ha confermato la propria solidità. La difesa sta diventando il nostro punto di forza anche se mi aspettavo una maggiore brillantezza dal punto di vista fisico.  Abbiamo avuto solo un giorno per preparare il match ma anche il Verona si trova nella stessa situazione quindi mi aspetto i tre punti. Questa è una grande opportunità per vincere la prima partita in campionato e dobbiamo agguantarla in tutti i modi. Mi aspetto una sfida molto dura, contro un avversario che gioca un calcio molto fisico,  ma amo stare in trincea con la squadra. Hanno bisogno di me in campo esattamente quanto io di loro”.

L’Empoli è in fase di costruzione e lo sarà sino alla fine del mercato. “Per adesso non cambio di modulo ma lavoreremo su determinate situazioni di gioco in attacco e nella costruzione della manovra per portare più giocatori in area di rigore avversaria. Ci stiamo allenando duramente, con la serenità necessaria nei limiti delle situazioni di mercato che possono ovviamente mettere in difficoltà qualche ragazzo. Il mercato finalmente finisce, aspettiamo di capire cosa accadrà in queste ultime ore.  In ogni caso è molto soddisfacente, a livello professionale, allenare tanti under 21 che approcciano con personalità in campo e mostrano margini di miglioramento così ampi. Sinora il percorso è molto positivo. Vedo dei ragazzi che hanno fame, personalità e potenzialità”.