Emanuele Giaccherini: “Al Napoli per lo Scudetto manca quel motto juventino…”

Redazione Derby Derby Derby

24 marzo

Riguardo all’attualità calcistica nostrana, la redazione di DerbyDerbyDerby.it ha intervistato in esclusiva Emanuele Giaccherini, ex calciatore – tra le varie – di Juventus, Napoli e Bologna. L’ex bianconero è stato inoltre protagonista della Nazionale Italiana di Antonio Conte, in occasione di Euro 2016. Che tipo di match ti aspetti da parte della Nazionale, questa sera, contro la Macedonia? “Sarà una partita tosta, ma siamo superiori a livello tecnico. Credo che passeremo”. Subito dopo meglio Turchia o Portogallo? “Sono entrambe squadre toste. Dovremo ritrovare lo stesso spirito di Euro 2020”. A guidare la nostra Nazionale ci sarà il tuo ex compagno Chiellini: è all’epilogo della sua carriera? “Giorgio è straordinario. Io non lo darei per finito. Ogni anno sembra debba mollare, invece è ancora lì. Potrebbe essere il suo ultimo mondiale, ma occhio. Giorgio è unico al mondo…”. E Bonucci? “Leo è pronto a raccogliere l’eredità di Giorgio. Stiamo parlando di due che hanno scritto la storia del calcio difensivo recente. Euro 2020 è stato il loro apice”. Che tipo di Nazionale ti aspetti al Mondiale? “Se ci qualificheremo potrebbe essere il Mondiale degli Scamacca, dei Raspadori e dei Frattesi. Il futuro è nelle loro mani”.

Capitolo Juve: ti ha stupito l’addio a Dybala? “Secondo me era nell’aria. La Juve ha aspettato troppo a rinnovarlo. Era evidente che stesse facendo altri tipi di valutazioni…”. Legate a cosa? “Alla continuità. Dybala è un campione, ma la Juve ha scelto di investire di più su Vlahovic. Sono scelte”. Come vedresti Dybala all’Inter? “Lo vedrei bene, così come in qualsiasi top club europeo o mondiale”. Qual è la favorita per lo scudetto? “Al momento mi sembra lotta tra Milan e Napoli. Anche l’Inter può rientrare, ma dovrà necessariamente battere la Juve il 3 aprile”. Cosa manca al “tuo” Napoli per vincere lo scudetto da ampia favorita? “Il Napoli è un top club a tutti gli effetti, non gli manca nulla. Forse ai partenopei manca quel motto juventino “fino alla fine”, che ti porta a dare il tutto per tutto, fino all’ultimo. Ma con Spalletti credo che il gap si sia notevolmente ridotto”.

Precedente Playoff Mondiali: Bale trascina il Galles in finale, la Svezia affronterà la Polonia Successivo Diretta/ Portogallo Turchia (risultato finale 3-1): la chiude Nunes nel recupero!

Lascia un commento