Ecco il messaggio di Zelensky che la Fifa non ha voluto trasmettere

DOHA (QATAR) – Il ‘gran rifiuto’. È quello opposto dalla Fifa a Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina in guerra con la Russia che prima della finale dei Mondiali in Qatar tra Argentina e Francia aveva registrato un videomessaggio che la federazione calcistica internazionale ha però deciso di non trasmettere prima della supersfida di Lusail“Offriamo al mondo una formula per la pace perché non ci sono campioni in guerra e non ci può essere pareggio” ha detto Zelensky. “Oggi vedremo una vittoria comune, la celebrazione dello spirito umano ha aggiunto il leader ucraino -. La Coppa del Mondo dimostra che diversi Paesi e diverse nazionalità possono decidere chi è il più forte con fair play ma non giocando con il fuoco, sul campo da gioco di erba verde e non sul campo da guerra rosso di sangue”.

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Le parole del leader ucraino

Così è stato poi commentato il rifiuto da Andriy Yermak, capo di Gabinetto del presidente ucraino: “La Fifa non dovrebbe spaventarsi di sostenere la pace”. Un ‘no’ a cui invece Zelensky ha risposto postando il video messaggio su Instagram: “Ogni padre del mondo vorrebbe portare i propri figli allo stadio a guardare una partita e ogni madre vorrebbe vedere tornare indietro i propri figli indietro dalla guerra – ha detto -. L’Ucraina vuole la pace più di qualsiasi altra cosa al mondo”. E ancora: “Gli stadi restano vuoti dopo le partite, le città restano vuote dopo le guerre: per questo la guerra deve finire e la pace deve vincere. Un Mondiale, non una guerra mondiale. È possibile! Vi invito a sostenere l’Ucraina per ripristinare la pace, a partecipare al Global Peace Formula Summit e assistiamo insieme alla finale del Mondiale, e alla fine della guerra in Ucraina. Buona finale.


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