Ecco De Ketelaere: Milan, febbre a 90

MILANO – Allo scoccare della mezzanotte, o poco dopo, come nelle favole. Non scende da un cavallo, ma da un aereo, più consono allo scenario di Linate. Sorride e saluta: «Ciao. Buona Serata». Poi si allontana su un suv bianco. Intanto però è già scoppiato il boato dei tifosi che aspettavano da giorni questo momento: Charles De Ketelaere è arrivato a Milano. Tanti tifosi, nonostante l’ora. Sempre tanti davanti all’hotel in zona San Siro dove alloggia e poi alle 9 del mattino davanti alla clinica Madonnina, dove il giocatore si è recato per fare le visite mediche. Presentandosi, tra l’altro, con una puntualità disarmante. Con lui sono arrivati nel capoluogo lombardo anche la famiglia e la fidanzata, figure discrete che lo hanno accompagnato nelle prime ore della nuova vita in rossonero. Alla clinica Madonnina si è presentato anche il team manager del Milan, Andrea Romeo. Alle 15 il giocatore, finite le visite mediche, si è recato all’Ambrosiano per l’idoneità sportiva: altro bagno di folla, nonostante la canicola meneghina. Spezzone di test più rapidi, poi una nuova sosta in hotel, per presentarsi riposato all’appuntamento più importante.

Milan, ecco l'urlo De Ketelaere: finalmente rossonero

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Milan, ecco l’urlo De Ketelaere: finalmente rossonero

De Ketelaere, il contratto con il Milan

Quello a Casa Milan, per firmare il contratto che lo legherà al club campione d’Italia fino al 30 giugno 2027. Dove è arrivato dopo le 17, sempre a bordo del suv bianco di cui sopra, accompagnato dal suo entourage. Pronto per conoscere la dirigenza del Milan, fare le foto di rito che gireranno su tutti i canali ufficiali, siglare l’accordo che darà il via alla sua prima esperienza fuori dal Belgio. Anzi, la sua prima esperienza senza la maglia del Bruges, il club che calcisticamente lo ha allevato, svezzato e lanciato sulla scena internazionale. Per strapparlo ai blu e neri il Milan alla fine ha sborsato 32 milioni più 3 di bonus, una cifra di tutto rispetto. Da quando al Milan è arrivato come direttore dell’area tecnica Paolo Maldini, questa è l’operazione più costosa messa a segno dal club. Normale, allora, che dal ragazzo ci si attenda grandi cose e che i tifosi abbiano iniziato a guardare con gli occhi a cuoricino il giovane Charles. Che in rossonero vestirà la maglia numero 90. Stesso numero che aveva al Bruges e al quale è molto legato. Stesso numero, però, che dall’altra parte della barricata calcistica milanese indossa un belga di grande spessore, tale Romelu Lukaku.

Lukaku, l’amicizia e la rivalità

Se Big Rom è stato il colpo grosso del mercato interista, De Ketelaere è la risposta da parte rossonera. Compagni in nazionale, gemelli per numero di maglia, protagonisti sull’erba del Meazza, pure amici nel tempo libero, si troveranno a essere rivali per cercare di contendersi uno scudetto tra le due nobili cugine milanesi del calcio. E chissà che nella scelta di Charles di prendersi sulle spalle il 90 non ci sia stato anche un pensiero di sfida al connazionale. Si vedrà se De Ketelaere riuscirà a rispondere a suon di prestazioni a quanto peraltro già dimostrato dall’amico Romelu con lo stesso numero. Ieri per Charles c’è stato il primo assaggio con il mondo Milan: l’incontro con Ivan Gazidis e Paolo Maldini, la sorpresa nel notare che alcuni tifosi avevano già una versione della maglia che indosserà – e i genitori si sono fermati a fotografare, sorpresi, per immortalare il momento.

Milan, tutto su De Ketelaere

Quando i vertici rossoneri hanno lasciato la sede poco prima delle 20 – subito dopo lo ha fatto il giocatore, diretto a cena con il proprio entourage – si è subito sentito profumo di comunicato, arrivato proprio all’ora di cena. «Ac Milan è lieto di annunciare di aver acquisito a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Charles De Ketelaere dal Club Brugge FC. Il calciatore ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 e vestirà la maglia numero 90», l’annuncio sul sito del club. In contemporanea, le prime foto, quelle che mostrano firma sul contratto e il giocatore con indosso la divisa che lo accompagnerà per le prossime stagioni. Il Bruges negli stessi istanti salutava con un messaggio il ragazzo: «Rendici fieri». Poi, con una storia sul profilo rossonero di Instagram, sono arrivate anche le prime parole di De Ketelaere da giocatore del Milan. «Di solito sono un ragazzo molto calmo, ma ero molto emozionato per l’interesse del Milan, non sapevo come reagire – son state le dichiarazioni del belga ai canali ufficiali -. Dicono che non si può immaginare finché non sei qui, quando lo senti e vedi i tifosi, finché non senti il vero calore di questo club e la passione. È diverso dal semplice sentirne parlare». Per capire quanto caldo è il tifo milanista, forse De Ketelaere potrà avere un assaggio da questa mattina. Quando raggiungerà per la prima volta allenatore e compagni in quel di Milanello. Sarà il momento delle presentazioni con gli altri componenti della rosa e anche con Stefano Pioli, che lo valuterà per capire se già il ragazzo potrà esordire anche per pochi minuti nell’amichevole che i rossoneri giocheranno sabato contro il Vicenza. Ma soprattutto, per iniziare a far nascere il Milan con De Ketelaere.

De Ketelaere 'svela' la pronuncia corretta del proprio nome

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De Ketelaere ‘svela’ la pronuncia corretta del proprio nome

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