Ecco come cambia la Roma di Mou: aria di rilancio per Dzeko. E se Zaniolo sta bene…

Il bosniaco potrebbe aumentare il numero di reti, Pellegrini può fare male da trequartista

Primi sprazzi di Roma di Mourinho. I giallorossi sono già scesi in campo tre voltre raccogliendo una bella decina di reti contro il Montecatini e proseguendo con due successi senza goleade con Ternana (Serie B, 2-0) e Triestina (Serie C, 1-0). In queste prime tre partite ci sono già indicazioni interessanti da notare sotto il profilo fantacalcistico (ISCRIVI QUI LA TUA SQUADRA)

PRIMI APPUNTI

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Di solito a luglio e agosto parlare di calcio giocato ha poco senso. Ma tutte e tre le amichevoli dei giallorossi portano un filo comune, a livello tattico: il 4-2-3-1. Sarà questo, dunque, il modulo della Roma di José Mourinho. Partiamo da chi non ci sarà. Sono tanti gli ‘esuberi’ e le scelte forti di Mourinho. Under, Pau Lopez e Kluivert hanno già lasciato la squadra. Lo faranno a breve i vari Fazio, Santon, Pedro, Pastore, Nzonzi, Florenzi, Olsen e i giovani Bouah, Riccardi, Antonucci, Coric, Celar e Bianda. Idee chiare sin da subito. Mou è ritornato. In porta ci sarà Rui Patricio, connazionale del tecnico giallorosso: un portiere di grande esperienza. La difesa vedrà molti interpreti di alto livello che si sfiderà di settimana in settimana per strappare una maglia da titolare: Mancini e Smalling verranno tallonati da Kumbulla e Ibanez nel cuore della retroguardia mentre sulla destra Karsdorp è il padrone della fascia con Reynolds indietro. Sulla sinistra il neo-acquisto Vina sostituirà egregiamente Spinazzola, sfortunato eroe azzurro. In ottica fantacalcio sarà interessante vedere l’impatto del laterale uruguaiano nel campionato italiano, così come Mancini sembra essere il primo nome della lista di Mou nel pacchetto difensivo, con gli altri a ruotare.

CENTROCAMPO E ATTACCO

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In mediana, in attesa di Xhaka, Veretout si accomoderà a centrocampo con Cristante valida alternativa. Sulla trequarti spazio ai talentuosi Zaniolo, Pellegrini e Mkhitaryan con Carles Perez e El Shaarawy prime alternative. Tutto il calcio italiano attende con speranza il pronto recupero di Zaniolo: il trequartista sta lavorando sodo per tornare ad alti livelli. Per Pellegrini si apre un’importante sliding doors: con Mou può diventare continuo e trasformarsi in un giocatore eccellente senza le fastidiose pause che spesso concede. L’armeno ha risolto i bisticci degli anni passati e sarà a disposizione del tecnico lusitano per fare da chioccia ai tanti talenti in rosa. Con il redivivo Dzeko e Mayoral a contendersi la palma di titolare al centro dell’attacco. Con il bosniaco Mourinho ha instaurato un ottimo feeling, ricaricando emotivamente il centravanti bosniaco ombra di sé stesso nell’ultima stagione dandogli anche la fascia da capitano contro la Ternana, un avvenimento ‘storico’ dato che l’ultima volta è stato lo scorso 15 gennaio nel derby che ha segnato un solco tra Dzeko e Fonseca. Idee chiare, rapporti umani tracciati. La Roma di Mourinho inizia a prendere forma. Al fantacalcio Mancini, Vina, Veretout, Pellegrini e Dzeko sembrano i nomi più interessanti. Occhio al centravanti bosniaco, il feeling con Mourinho è lampante. Potrebbe ritornare ai suoi fasti…

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