È un anno particolare, anche all’Europeo attenzione alle sorprese

Si è giocato un calcio diverso condizionato dalla concentrazione di calendari e impegni agonistici e dall’assenza di pubblico. E ora occhio alle nazionali…

Si fa presto a dire Francia. Certo, sulla carta è una squadra fortissima: un mix di talenti giovani e rodati, con un c.t. più che sperimentato e con il distintivo dell’ultimo Mondiale al petto.

Precedente Primavera, Sassuolo-Roma 2-1: in rete Flamingo e Oddei Successivo Da Meazza a Lukaku: la grande storia dell’Inter in venti libri. Il primo in regalo

Lascia un commento