DYLAN RIEDER / Morto lo skater modello malato di leucemia: video delle sue skills, evoluzioni che restano inimitabili (oggi 13 ottobre 2016)

DYLAN RIEDER, MORTO LO SKATER A 28 ANNI: VIDEO SKILLS DI RICORDO (OGGI 13 OTTOBRE 2016) – La morte dello sbatter Dylan Rieder ha fatto scalpore sul web e tra i tanti appassionati di skate e simili: un ragazzo ben voluto che per anni ha divertito con i suoi video e skills folli on the street. Una malattia maledetta come la Leucemia lo ha portato via ma oggi il web e i social sono quasi tutti per lui  (se li condivide col gigante Dario Fo, ovviamente). Nono sono certo pochi quelli che in queste ore, per ricordare il grande Dylan, invece che scrivere o fomentar sulle parole un po’ di circostanza, preferiscono postare video delle sue magiche evoluzioni, tra le strade come nei parchetti o anche come una semplice panchina come in questi video qui sotto. Dylan Rieder sapeva davvero emozionare con pochissimo, uno semplice skate e la magia poteva durate per ore: come ha detto Ozzy Osbourne, «Uno fra gli uomini più talentuosi e coraggiosi». CLICCA QUI PER LE EVOLUZIONI DI DYLAN RIEDER SULLO SKATE

DYLAN RIEDER, MORTO LO SKATER A 28 ANNI: IL RICORDO DI DANTE ROSS (OGGI 13 OTTOBRE 2016) -Una vera e propria tragedia nel mondo dello sport con la morte di Dylan Rieder, skater che ha lasciato questo mondo all’età di 28 anni. Rieder non è riuscito a vincere la lotta contro la leucemia ed è morto ieri a causa dell’aggravarsi della malattia che lo aveva colpito da diverso tempo. Continuano ad arrivare i messaggi di cordoglio e gli omaggi dal mondo dello spettacolo, il produttore Dante Ross ha postato un ricordo di Rieder attraverso il suo account Twitter: “Riposa nella ‘Potenza’, Dylan Rieder maestro di stile e persona deliziosa. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici più cari. Dio non è sempre giusto e questa è l’unica cosa che ho capito in tutta la mia vita” si legge. Per tutti i suoi fans Rieder era una persona splendida, la sua morte ha lasciato senza parole tutti nel mondo dello sport e nel mondo dello spettacolo visto che oltre ad essere uno skater professionista aveva fatto carriera anche come modello.

DYLAN RIEDER, MORTO LO SKATER A 28 ANNI: L’OMAGGIO DEL MONDO DELLA MUSICA E DELLO SPORT (OGGI 13 OTTOBRE 2016) – La notizia della morte di Dylan Rieder ha scosso il mondo della musica, dello spettacolo e dello sport. Rieder, famoso skater, aveva soltanto 28 anni ed è morto a causa della leucemia che lo attanagliava da diverso tempo. Gli omaggi delle celebrità sulla sua morte non sono certo mancati, il noto cantautore Ozzy Osbourne ha postato su Twitter una foto insieme a Rieder con la didascalia: “Dylan Rieder. Uno fra gli uomini più talentuosi e coraggiosi. Sono onorato di averti conosciuto. Riposa in pace Dylan. Il mio amore e le mie condoglianze per la famiglia” si legge sul famoso social network. La famiglia dello stesso Rieder ha postato un messaggio su Facebook chiedendo di fare opere di bene dopo la morte del giovane: “La sua passione per la vita, l’arte, la musica, la moda e lo skateboard sono state sempre contagiose. Sarà sempre ricordato come un amabile figlio, fratello e amico. Non fiori, ma opere di bene” si legge su Facebook con la famiglia che ha chiesto una donazione al dottor Stephen Forman in memoria di Rieder.

DYLAN RIEDER, MORTO LO SKATER A 28 ANNI: ERA MALATO DI LEUCEMIA (OGGI 13 OTTOBRE 2016) – Dylan Rieder, modello e skater professionista, è morto nella giornata di ieri a soli 28 anni per l’aggravarsi della leucemia, la malattia che lo affliggeva da diverso tempo. Come riportato da ‘ Transworld Skateboarding’ ci sono state proprio delle complicazioni nella giornata di ieri che hanno portato poi alla morte del giovane skateboarder. Rieder aveva iniziato a fare skate fin da piccolo, e a 18 anni, appena maggiorenne ha firmato un contratto professionistico per Alien Workshop, diventando un vero e proprio idolo nel mondo degli skate. Tante le sue apparizioni in video che lo hanno contraddistinto per la sua eleganza nello sport che tanto amava. Rieder è apparso anche in un documentario ‘Time to shine’, ed ha fatto carriera anche nel mondo della moda visto che nel 2004 ha prestato il suo volto insieme a Rocky, Cara Delevingne e Jordan Dunn per la campagna di DKNY, oltre ad aver lavorato nel 2009 per ‘Mind Field’.

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