Dybala: “Io e Mou siamo uguali, per noi ogni partita è una finale”

L’attaccante della Roma a Marca: “Voglio portare questa squadra ai massimi livelli. Si può fare, io ci credo e i tifosi se lo meritano”. E sulla gara di Europa League contro la Real Sociedad: “Squadre simili, può passare chiunque, speriamo tocchi a noi”

Dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci

9 marzo – Madrid

“Per Mou ogni partita è una finale, siamo uguali”. È questo il titolo dell’intervista concessa da Paulo Dybala a Marca per presentare Roma-Real Sociedad, il primo colloquio del romanista da quando è diventato campione del mondo. Un’intervista piena di cose. Eccone alcune.

CAMPIONE DEL MONDO

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“Non è che ti alzi la mattina e ti dici ‘sono campione del mondo’, però per un calciatore aver vissuto una cosa così è qualcosa di unico e di magnifico”.

ROMA E LA SECONDA GIOVENTÙ

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“Sì, tutti mi hanno accolto in maniera incredibile, la passione che c’è in questa città è incredibile, giochiamo sempre con lo stadio pieno ed è un impianto molto grande. Mi hanno fatto sentire a casa dal primo giorno e la cosa è servita per farmi dare il meglio per provare a portare la Roma il più in alto possibile”.

DYBALA-DIPENDENZA

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“No, no. Non si tratta di un solo giocatore, perché io possa avere buoni numeri ho bisogno di tutta la squadra, siamo un gruppo unito che lotta per lo stesso sogno”.

MOURINHO

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“Abbiamo un’ottima comunicazione per confrontarci, pensare e parlare l’uno con l’altro. Mou ci aiuta molto perché ci semplifica le partite. Prima di firmare ho parlato con lui, e la sua forma di comunicare e di essere mi sono piaciute. Quella chiamata mi ha convinto a venire alla Roma. Ho avuto la possibilità di giocare con i migliori del mondo e ora ho la possibilità di stare con uno dei migliori allenatori. Mi attraeva, è un vincente. Il suo modo di essere, il suo carattere ti aiuta a porti delle domande e ad affrontare ogni allenamento come se fosse una partita. Lui vede ogni partita come una finale, non importa il rivale, vive ogni momento in maniera unica e mi sento molto identificato con questo modo di pensare, perché anche io vedo le cose così. In questo ci assomigliamo tanto e ci aiutiamo a vicenda”.

REAL SOCIEDAD

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“Siamo in una situazione molto simile, lottiamo per le prime posizioni in campionato e ora in Europa League. Entrambe le squadre hanno giocatori importanti che possono fare la differenza, può passare chiunque, speriamo che tocchi a noi”.

IL FUTURO

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“Ne parleremo più avanti. Il mio futuro è qui, portare la Roma al massimo livello, e credo che si possa fare. Poi ciò che succederà non lo so, la cosa più importante sono le partite che dobbiamo giocare ora”.

EUROPA LEAGUE

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“Vincerla sarebbe incredibile, penso alla città… esploderebbe come è successo a Buenos Aires per il Mondiale. I tifosi se lo meritano, speriamo di potergli dare questa gioia”.

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