Dybala: “Higuain un amico” Cuadrado: “Grandi a Siviglia”

25 NOVEMBRE 2016 – Vinovo (TO)

Conferenza stampa atipica per Paulo Dybala che a Vinovo ha risposto alle domande dei Junior Member (bambini tra i 5 e gli 11 anni) bianconeri, tra passato, campo e spogliatoio ecco le tutte le curiosità sulla Joya. “Da bambino ho iniziato a giocare a 2-3 anni con i miei fratelli, disegnando una porta sul muro di casa… Quando se ne accorsero i miei genitori furono guai. Ho sempre fatto l’attaccante, ho iniziato a sinistra, poi ho fatto la prima punta, anche il trequartista. La prima cosa a cui penso dopo un gol è mio papà, tutti i gol che faccio li dedico a lui. Cosa devo migliorare? Il destro, perché non è forte come il sinistro. E anche un po’ la forza fisica in palestra: ho cominciato a lavorarci qui alla Juve. In Argentina e a Palermo lo facevo poco. Questo è un bel gruppo, sono molto amico di Higuain; siamo argentini, viviamo vicini e condividiamo tanto tempo insieme. Un idolo? Ne avevo due: uno era Del Piero e l’altro Pirlo”. Due maestri delle punizioni, proprio come Paulo: “Spesso mi fermo dopo l’allenamento per allenarmi sulle punizioni, in partita talvolta sono fondamentali per sbloccare magari una partita chiusa”.

CUADRADO — Da “spaccapartite” a indispensabile, Juan Cuadrado ha parlato a Sky Sport e Mediaset: “Siviglia è stata una grande vittoria, il nostro primo obiettivo erano gli ottavi, ora a Genova non dobbiamo sbagliare l’approccio. Ho sempre voluto tornare qui, in una grande squadra come la Juve e considero l’Italia la mia seconda casa. Campionato e Champions? È ancora presto, cerchiamo di fare risultato e vediamo a marzo dove saremo, speriamo di essere ancora in corsa su tutti i fronti”.

 Alberto Mauro 

Precedente Consigli Fantacalcio 14a Giornata Serie A 2016-17 Successivo Napoli, non solo la punta: per la fascia c'è Toljan nel mirino