Dossena gol, poi Maric riprende il Cagliari. E il Monza va vicino al colpo: due traverse

Nel primo tempo dominano i sardi, nella ripresa cresce la squadra di Palladino vicinissima al gol vittoria nel recupero con Ciurria

Dal nostro inviato Francesco Velluzzi

26 novembre 2023 (modifica alle 14:38) – CAGLIARI

Un tempo a testa. Non poteva che finire pari (1-1) il match dell’ora di pranzo tra Cagliari e Monza che muovono entrambe la classifica, ma escono tra i rimpianti. Il Cagliari di Claudio Ranieri per non averla chiusa nella prima parte, dominata dopo il vantaggio di un impeccabile Dossena, il Monza perché più concreto nella ripresa in cui ha colpito due traverse, segnato il primo gol straniero del suo campionato con Maric e stretto all’angolo i padroni di casa con qualità e ritmo. 

IL PRE

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L’attesa del lunch match si trascorre con i video mandati sul maxischermo dal Cagliari per sostenere nella settimana in cui si pone forte l’attenzione sulla lotta alla violenza sulle donne la campagna “Prendo un impegno” ideata dalla Fondazione Libellula. Poi i messaggi dei capitani all’ingresso in campo.

LA PARTITA

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E si gioca. Ranieri non si fa fuorviare da Palladino che si pensava si mettesse a quattro dietro e gioca come il Monza: 3-4-2-1. Con Hatdidiakos insieme a Goldaniga e Dossena. Zappa e Augello sono sulle corsie in mezzo per contenere il gioco sulle fasce del Monza e dare una mano su Colpani e Dany Mota. Palladino gioca dietro con gli stessi schierati col Torino: D’Ambrosio, Caldirola e l’ex rossoblù Andrea Carboni. Pessina è in mezzo con Gagliardini,rilanciato Birindelli. Comincia forte il Monza che guadagna due angoli. Su uno svetta D’Ambrosio ma Scuffet risponde in angolo. Luvumbo risponde, ma debolmente. Al 9’ Viola si fa sentire e costringe Di Gregorio in angolo, ma poi va a battere e il Cagliari passa. Stacco di Goldaniga, DiGre respinge ma Dossena, pur trattenuto da Gagliardini (da rigore) riesce a spingerla dentro. Fino al 25’ c’è solo il Cagliari che chiude il Monza nella sua area tirando una serie di angoli (e qualche pallone di troppo resta nella Nord che non li restituisce, dieci palloni persi in curva sono davvero troppi). Di Gregorio si salva sempre come Dossena che compie due recuperi straordinari su Colombo e Colpani. Il centrale bresciano è dappertutto. Atletismo e posizione sempre al top. Al 38’ primo verissimo pericolo per il Cagliari. Birindelli, non impeccabile, dietro salta Makoumbou e calcia molto angolato, ma Scuffet ci arriva e manda in angolo. Il finale è di Marchetti, l’arbitro, che sbaglia parecchio: non fischia due falli al Monza, ammonisce Prati e poi grazia Gagliardini. Il Cagliari con 13 conclusioni a 6 e 9 angoli contro 4. Ma la ripresa sarà un’altra storia….

SECONDO TEMPO

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E infatti è un’altra storia perché il Monza parte forte alla ricerca del pareggio. C’è solo Birindelli che becca il giallo da Marchetti che continua a sbagliare tanto (grazia Caldirola, da giallo). Al 7’ Dany Mota fa l’unica cosa di una partita non buona: colpisce la traversa in girata. Il Monza insiste, è sempre nell’area rossoblù. Colpani guadagna una bella punizione, ma la barriera devia in angolo. Al 12’ Palladino comincia con i cambi: dentro Mirko Maric e Ciurria e fuori Colombo e Birindelli. Dopo 4’ Maric segna il primo gol italiano dei brianzoli. Corner di Kyriakopoulos e il croato fa centro, il primo in A. Era nell’aria. Ma il Cagliari va all’assalto e un minuto dopo Viola entra in contatto con Andrea Carboni in area. Va giù, ma per Marchetti non c’è nulla. Ma soprattutto l’arbitro di Ostia non fischia più nulla. Palladino cambia ancora: Machin (subito ammonito) e Valentin Carboni per Mota e Colpani. Ranieri pure lui fa le mosse e passa al 4-4-2 con Oristanio per Goldaniga e Jankto per Viola e poco dopo energia tutta nuova in attacco. Pavoletti nel giorno in cui compie 35 anni e Lapadula per Petagna e Luvumbo. Ma poco cambia perché il Monza con un 3-4-3 più mobile crea ancora pericoli e il bravissimo Gagliardini (gran partita la sua) costringe a un super intervento in angolo Scuffet. Ma i cambi accendono ancora la sfida, per primo Azzi subentrato ad Augello che con due tiri cross crea scompiglio (di Gregorio in angolo),ma l’esterno serve pure una palla sulla quale il velo di Pavoletti manda al tiro Lapadula che calcia male (subisce pure forse un fallo che Marchetti naturalmente ignora) ma al 4’ minuto di recupero il Monza prende un’altra traversa, stavolta con Ciurria. Finisce giustamente 1-1.

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