Donnarumma-Psg, avanti con fiducia: da lunedì si può chiudere

L’accordo tra il portiere e il club francese ormai è vicino: si parla di 10 milioni netti più due di bonus

Avanti con fiducia. Il traguardo non è lontano. E per Gigio Donnarumma significa nuova maglia e nuova vita. Al Psg dell’emiro del Qatar, sotto la Tour Eiffel insieme con Neymar, Mbappé e al compagno di Nazionale, Verratti. Insomma, nelle ultime ore la trattativa è andata nella direzione giusta e da lunedì, ogni giorno diventa utile per concludere. L’accordo tra l’ex rossonero e la squadra di Parigi ormai è a portata. Poi è una questione di dettagli, a cominciare dall’organizzazione delle visite mediche di rito da incastrare nell’intenso calendario dell’Italia di Mancini.

Media

—  

In ogni caso, le due parti hanno fatto un nuovo importante passo di convergenza e si respira serenità. Un dettaglio importante in un contesto di mercato propenso alle speculazioni, in particolare sull’ingaggio. Non si parla più di 12 milioni, ma il terreno d’intesa sembra più vicino a una via di mezzo, rispetto alla base di partenza dell’ingaggio medio parigino. Più verosimile dunque che Donnarumma si inserisca nella parte alta della classifica degli stipendi del club dell’emiro, ma attestandosi probabilmente su una decina di milioni, lordi, ma vicini al netto con le agevolazioni fiscali da espatriato, e con parte variabile inclusa.

Visite

—  

In questa fase calda, comunque, mancano solo dettagli di assestamento e si comincia già a riflettere sull’organizzazione delle visite mediche per poi arrivare alla firma. Per l’ex mediano del Liverpool, Georginio Wijnaldum, che ha sottoscritto un triennale da svincolato, il Psg ha inviato i suoi emissari direttamente al ritiro dell’Olanda. Salvo sorprese, da lunedì in poi, lo stesso potrebbe accadere per Donnarumma, ma nel pieno rispetto del calendario e dell’agenda della Nazionale, per non interferire con il lavoro di Mancini. Anche se lo stesso c.t. spera che la vicenda si risolva rapidamente per permettere al portiere di mantenere la concentrazione sull’Europeo, senza potenziali distrazioni. Comunque ormai marginali, visto l’accordo finale ormai all’orizzonte.

Precedente Il Milan va oltre Giroud: c'è Azmoun. E sullo sfondo spunta... Mauro Icardi Successivo Atalanta, Romero: "Benzema il più difficile da marcare, ma anche Dzeko è un avversario tosto"

Lascia un commento