Dolberg salta le qualificazioni: “Ho il diabete, ma curandomi non smetterò di giocare”

Qualche anno fa, il danese Kasper Dolberg sembrava uno dei giovani centravanti più promettenti d’Europa. Oggi però il calciatore del Nizza fa notizia con un annuncio, quello di essere malato di diabete.

Qualche anno fa, il danese Kasper Dolberg sembrava uno dei giovani centravanti più promettenti d’Europa. Ai tempi dell’Ajax, lo scandinavo andava a segno con una regolarità impressionante e non erano poche le grandi squadre che lo avevano adocchiato per il futuro. Poi però i suoi numeri sono calati e alla fine a portarlo via da Amsterdam è stato il Nizza. In Francia il danese ha avuto qualche problema di ambientamento (come quando un compagno di squadra gli ha rubato un costosissimo orologio negli spogliatoi) e, nonostante ora sia totalmente inserito, non ha più ritrovato quella vena realizzativa che lo aveva reso celebre. Oggi però il danese fa notizia con un annuncio, quello di essere malato di diabete.

SCOPERTA – Dolberg lo ha confermato attraverso una story su Instagram, in cui rivela i suoi problemi di salute e allo stesso tempo spiega che sono la ragione per cui salterà i prossimi impegni della nazionale danese. “Cari tifosi, questa settimana ho ricevuto i risultati di alcune analisi e ho scoperto di avere il diabete di tipo 1. Ovviamente la notizia è una sorpresa, ma sono anche più tranquillo per aver scoperto la ragione per cui nelle ultime due settimane mi sentivo fuori fase. E sono anche felicissimo del fatto che i dottori mi abbiano spiegato che, con le giuste cure, questo non avrà alcuna conseguenza sulla mia carriera calcistica”. Un qualcosa che possono confermare, tra gli altri, il romanista Borja Mayoral e una leggenda come Paul Scholes.

NAZIONALE – Dolberg continua: “Mi sono allenato per tutta la settimana e comincio già a sentirmi molto meglio. Per abituarmi meglio alle piccole cure di cui necessito, assieme al CT Kasper Hjulmand abbiamo deciso che questa settimana non giocherò con la nazionale. In aggiunta a questo vorrei anche ringraziare il mio club e la federazione danese per il supporto e per la loro comprensione riguardo questa situazione. Grazie a tutti e ci vediamo presto!”. Insomma, una notizia inattesa per il danese, che però ha avuto la conferma che tutto questo non influirà sul suo futuro. E ora che tutto è tornato sotto controllo, potrebbero tornare anche i tanti gol che lo hanno reso celebre…

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