Dodo: “Ho scelto la Fiorentina dopo i consigli che mi ha dato De Zerbi”

Dodô si presenta come nuovo giocatore della Fiorentina

Giornata di presentazioni ufficiali in casa Fiorentina. A prendere la parola è Domilson Cordeiro dos Santos, meglio conosciuto come Dodô. Il brasiliano, classe ’98, arriva in Italia dallo Shakhtar Donetsk per fornire ad Italiano un nuovo terzino sulla corsia destra. A partire dalle ore 16:00, Violanews.com vi proporrà la diretta testuale della conferenza. Le sue parole, in risposta alle domande dei giornalisti presenti, dall’interno della Sala Stampa “Manuela Righini” dello Stadio Artemio Franchi.

La Fiorentina – “È un momento molto felice della mia vita, e della mia carriera. La Fiorentina è l’opportunità per aprirmi molte porte nel calcio italiano e per far vedere il mio miglior calcio. Sono sicuro che faremo bene quest’anno”.

Conference League – Un obiettivo di tutta la squadra passare il play off, a 23 anni ho esperienza internazionale. Credo dia molto importante per la Fiorentina raggiungere questo livello. Cercare di vincere il trofeo e provare a qualificarsi per la Champions”.

La situazione ucraina – “Dopo i fatti in Ucraina sono tornato in Brasile e ho fatto allenamenti specifici a Curitiba. Non sapendo quali potessero essere le mie opportunità successive. Non sono ancora al 100%, ma spero di esserlo già dalla prossima settimana”.

Interessi di mercato – La Fiorentina si è sforzata per prendermi, nonostante la situazione che ho vissuto negli ultimi mesi. Ritengo che sia stata la migliore scelta per me e per la mia famiglia

De Zerbi – “Ho parlato con lui e mi ha consigliato di venire in Italia. Il suo calcio è molto simile a quello di Italiano. Ho lavorato 7 mesi con lui, nella sua capacità di dare tranquillità, mi sta dando fiducia. Il mister mi dà molta libertà per giocare in campo”.

Il calcio italiano – Sì, in parte mi ero adattato giocando contro Inter e Atalanta che hanno stile di gioco molto intenso. ero già consapevole che l’aspetto più importante è quello della marcatura. Quando ho giocato contro il Real Madrid ho parlato con Roberto Carlos e mi ha dato questo tipo di consigli, l’esperienza alla Fiorentina sarà molto importante anche per il proseguo della mia carriera.”

I tifosi e il Franchi – “Ho voglia si scendere in campo, so che domenica lo stadio sarà pieno, Di fronte ad una tifoseria molto appassionata. Indipendentemente da casa o trasferta l’obiettivo è dimostrare di essere ad alto livello”.

Il ruolo di terzino e i modelli – “Un tema di cui si parla molto, un giocatore può avere come unto di forza la capacità offensiva. Ho riferimenti come Dani Alves, Carvajal, Alexander Arnold del Liverpool. Terzini che sanno attaccare e difendere con la stessa efficacia. Nel passato mi ispiro a giocatori come Roberto Carlos e Cafu”.

Cabral e Igor – “Sono molto amico di tutti e due fin dai tempi delle giovanili. Quando si è presentata l’opportunità di venire qui, ho parlato subito con loro e mi hanno consigliato di venire qui, per i grandi obiettivi e le ambizioni della piazza. Mi hanno supportato in questa scelta”.

Titolare con la Cremonese – “Ognuno vuole sempre giocare, sono preparato per giocare domenica. Mi sento pronto anche se non al 100%, sto dando il massimo in allenamento. Se l’allenatore avrà un’opinione positiva, sono pronto a giocare, altrimenti sarà da quella dopo”.

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