Djuric-Kupisz, la Salernitana si prende la vetta! Alla Cremonese non basta Valzania

Segnano solo ex Cesena: grigiorossi avanti dopo 1′, poi rimonta granata. Buona prova per Gaetano, in prestito dal Napoli, ma la squadra di Bisoli resta ultima in classifica

L’ottava giornata di Serie B si conclude con la vittoria della Salernitana, 2-1 in casa sulla Cremonese ultima in classifica. Colpita a freddo da Valzania (1′), la squadra di Castori ha ribaltato il risultato col solito Djuric (28′, terzo gol stagionale) e Kupisz (70′). I granata salgono in testa alla classifica, affiancando l’Empoli a 17 punti.

Primo tempo

—  

Ritmi subito alti all’Arechi, dove la Salernitana – reduce dal k.o. con la Spal – subisce gol dopo 1′. Merito di un gran destro di Valzania, su assist di Celar. La squadra di Bisoli costruisce molto: Belec è provvidenziale (3′) e nella Cremonese sale in cattedra Gianluca Gaetano, trequartista classe 2000 prestato dal Napoli. Al 17′ viene bloccato in area, al 24′ triangola con Ciofani e conclude alto, infine al 26′ si da deviare il tiro da Belec. Nel miglior momento della Cremonese, pareggiano però i padroni di casa: tiro-cross di Tutino e colpo di testa vincente di Djuric (28′). Prima del duplice fischio c’è ancora una grande chance per i grigiorossi, con l’ex Sassuolo Terranova di testa (33′).

Secondo tempo

—  

Bisoli manda in campo l’ex Torino Gustafson ed è sempre la Cremonese ad andar vicina al vantaggio: prima con un destro di Zortea (51′), poi con Gaetano (55′), che scambia sempre con Ciofani ma trova la risposta di Belec. La Salernitana va vicina al gol con Tutino (60′) e colpisce al 70′: cross preciso di Lopez e un altro colpo di testa, stavolta di Kupisz, batte Volpe. C’è ancora spazio per una chance di Tutino (73′), poi sostituito da Ceravolo. Finisce così: la Salernitana sale in vetta alla B, a pari punti (17) con l’Empoli, la Cremonese resta ultima (3) con però una gara in meno.

Precedente De Ligt e l'italiano: "Troppo importante dialogare coi compagni oggi nel calcio" Successivo Svezia "stupenda", il paese dove i calciatori aiutano le calciatrici e rinunciano allo stipendio