Diretta Montenegro-Italia U21 ore 18:30: come vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

PODGORICA (Montenegro) – L’Italia Under 21 fa visita al Montenegro per proseguire l’obettivo qualificazione agli Europei 2023 e, anche, superare la capolista Svezia che vanta un punto di vantaggio (14 punti) nel Gruppo F ma avendo anche giocato 2 partite in più (7 a 5). Dopo circa 4 mesi di stop il Ct Paolo Nicolato non vuole stravolgere la formazione evidenziando anche le difficoltà che presenterà l’avversario: “Sicuramente sarà una partita complicata e la chiave sarà attaccare in più modi diversi perché altrimenti, con le squadre schierate così basse, si corre il rischio di diventare prevedibili e complicare la finalizzazione – aggiunge – Montenegro squadra molto compatta, che riparte molto bene, con un centravanti di grande valore, che fa un calcio verticale. Hanno sempre voglia di fare bella figura e a maggior ragione penso vogliano farlo contro l’Italia“.

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Come vedere Montenegro-Italia in tv e in streaming

Montenegro-Italia è in programma alle 18:30 al Gradski Stadion di Podgorica e sarà visibile in diretta in chiaro su Rai 2. Il match sarà visibile anche in streaming, gratuitamente, sulla piattaforma RaiPlay.

Le probabili formazioni di Montenegro-Italia

MONTENEGRO (4-2-3-1): Nikcevic; Pekusic, Perovic, Babic, Raznatovic; Krstovic, Divanovic; Vukcevic, Mil.Vukotic, Sijaric; Krstovic. Allenatore: Vukotic.
A disposizione: Radulovic, Saletic, Djurovic, Janjic, Kujovic, Brnovic, Latkovic, Strikovic, Bojovic, Rakonjac. Indisponibili: nessuno. Squalificati: Sikaric, Obradovic. Diffidati: Bojovic, Obradovic, Raznatovic

ITALIA (4-3-3): Carnesecchi; Bellanova, Lovato, Okoli, Quagliata; Ricci, Esposito, Rovella; Colombo, Lucca, Vignato. Allenatore: Nicolato.
A disposizione: Plizzari, Pirola, Udogie, Viti, Fagioli, Bove, Portanova, Cancellieri, Yeboah. Indisponibili: Calafiori, Piccoli. Squalificati: Nessuno. Diffidati: Esposito.

ARBITRO: Berke (Ungheria).

ASSISTENTI: Buza e Georgiou (Ungheria).

IV UOMO: Csonka (Ungheria).

Precedente Bologna, Santander ha lavorato in parte col gruppo

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