Diretta Lazio-Roma: speciale derby da qui a domenica

11.45 11.33

Juan Jesus, difensore della Roma, toccato dalla tragedia aerea della Chapecoense, ha pubblicato su Instagram un messaggio di preghiera e di dolore per quanto accaduto: “Ogni persona è in preghiera per questo momento triste“.

11.20 Colombia, cade aereo con squadra brasiliana a bordo: ci sono 15 superstiti. Sono 81 i passeggeri del velivolo precipitato vicino a Medellin: tra questi, oltre a 9 membri dell’equipaggio, anche i giocatori della squadra di calcio di serie A brasiliana, il Chapecoense Leggi qui 11.06

LA CURVA SUD
Sempre più lontani «Hanno distrutto la nostra passione»

Una volta c’erano il Commando, i Boys e i Fedayn. E prima ancora il mitico Dante. Quando tifare per la Magica era un fenomeno di costume, un modo di essere. All’Olimpico da qualche anno non si vede più una coreografia, le curve sono vuote e i bambini non si fidelizzano.   Lorenzo Contucci conosce bene la materia. Avvocato penalista ed esperto della legislazione antiviolenza, oltre che tifoso della Roma e abbonato di curva nord. «Ma questo è l’ultimo anno. Non si può più andare allo stadio in queste condizioni».
Che cosa ha portato a questa situazione? «Le barriere collocate due stagioni fa e le multe indirizzate a determinati gruppi di tifosi. Alla seconda contravvenzione non solo scatta il Daspo, ma non si può partecipare a un concorso pubblico o lavorare nella sicurezza. Poi ci sono motivi collaterali, come le perquisizioni invasive».(continua a leggere qui)

10.47 LA CURVA NORD
«Perché saremo pochi all’0limpico» la parola ai tifosi e a chi li rappresenta per capire a fondo le ragioni della protesta
di daniele rindone roma Il dato dei biglietti venduti è secretato dalla società, è dato sapere solo che ne sono stati venduti “pochi”. Settemilacinquecento posti sono disponibili in Curva Nord. Il settore dei laziali, nel derby, non sarà vuoto come l’anno scorso, sarà pieno a metà o poco di più (il totale invece potrebbe aggirarsi intorno a 35 mila spettatori). «Esserci è un dovere, un obbligo di ogni tifoso, sosteniamo la Lazio con carica ed entusiasmo», è stato detto ieri durante la trasmissione “La Voce della Nord” in onda su Radio Sei. Una parte del tifo organizzato ha deciso di tornare all’Olimpico ad inizio stagione e nel derby non mancherà: «L’anno scorso abbiamo ritenuto giusto non entrare nel derby di andata e nel derby di ritorno, la lotta contro le barriere non ha pagato», è stato aggiunto respingendo con forza accuse di «incoerenza». La lotta contro le barriere non si è mai interrotta, continua e continuerà, non è mai stata abbandonata, viene gestita in modo diverso. (continua a leggere qui) 10.28

E alla fine dell’estate spezzarono le curve
La Storia –
Un progetto che risale a tre anni fa sta conducendo all’abbandono dello stadio. In appena due stagioni

 Hanno finito col mescolarsi molte cose in questo calderone bollente che è la desertificazione dell’Olimpico, nel derby e nelle partite limitrofe. La rabbia dei tifosi nei confronti delle società, il prezzo elevato dei biglietti, la pura e semplice scomodità del calcio vissuto sul posto invece che a casa. Una certa stanchezza di tutto questo, l’atteggiamento talora scostante dei vertici dei club nei confronti di una parte del tifo organizzato. Nessuno merita di essere infilato a forza in un unico fascio d’erba, perciò esercitate pure i distinguo che volete tra torti e ragioni.(continua a leggere qui)

10.09

Rivogliamo questi derby
L’insostenibile braccio di ferro tra istituzioni e tifo organizzato sta rovinando anche la partita più affascinante

Era un terreno di coltura per la passione e l’intelligenza, è diventato un vuoto impalpabile. Né carne né sangue in quelle curve. E poca anima. E’ rimasto qualcuno che pensa, ricorda e ha nostalgia dei derby in cui nessuno era solo. La notte ciascuna delle due parti introduceva di nascosto il proprio materiale nelle segrete dell’Olimpico. Di nascosto perché i rivali accusassero l’effetto sorpresa, non perché bisognasse sfuggire allo sceriffo. Erano i derby di cui l’Olimpico era pieno, talmente pieno che non si contavano i biglietti venduti bensì i posti vuoti. Un paio alla volta. Il 25 marzo 2000 a chi risultarono 74.074 spettatori, a chi 74.076 forse perché contarono in due momenti diversi e qualcuno era andato alla toilette. Poco importa: siamo ai limiti della capienza dell’Olimpico. (continua a leggere qui)

09.51 Totti, De Rossi e Florenzi ai tifosi: «Tornate all’Olimpico». I tre giocatori della Roma hanno partecipato a un evento con alcuni tifosi della Curva Sud ai quali hanno rivolto un appello per il derby Leggi qui 09.30

La prima pagina dell’edizione Roma del Corriere dello Sport-Stadio di oggi >>> http://fal.cn/Ewip

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