MILANO – A San Siro l’Inter batte 1-0 il Milan nel ritorno delle semifinali di Champions League e vola alla finale di Istanbul del 10 giugno. Dopo il 2-0 nell’andata di mercoledì scorso, il derby finisce ancora nelle mani di Inzaghi, che batte Pioli per la quarta volta di fila in questa stagione. Decisivo, stasera, il gol di Lautaro Martinez al 74′.
23:45
Zanetti pensa alla finale
“È una grande emozione, questo gruppo meritava di giocare un’altra finale di Champions. Aspettiamo domani per capire chi affronteremo, abbiamo fatto un lavoro importante. Chi tifo? Vorrei evitare il Real Madrid perché questa competizione sembra fatta per loro. A questo punto, la cosa più importante è che siamo arrivati in finale. È stato un percorso lungo e difficile, un derby in semifinale non è semplice. Mi ricordo quello che ho perso da calciatore“. Lo ha detto il vicepresidente dell’Inter Javier Zanetti, intervistato da Sky Sport dopo l’approdo alla finale di Champions League dei nerazzurri. “Sono felicissimo per Lautaro, sta facendo un percorso straordinario. Ce lo teniamo stretto, è un punto di riferimento per noi. Per adesso ce lo teniamo stretto, godiamocelo. Lui è contento qui, ha trovato la sua casa, la sua famiglia, sono contenti di essere all’Inter e spero che lo possa essere più a lungo possibile. Quel girone era difficile, complimenti alla squadra e all’allenatore, nei momenti di difficoltà ha saputo reagire, all’allenatore che ha parlato poco e ha saputo reagire in campo“.
23:30
Inzaghi si gode la finale
Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, gongola per la finale raggiunta ai microfoni di Mediaset: “Nei prossimi giorni ci renderemo conto, per noi era un sogno ma ci abbiamo sempre creduto. Percorso straordinario, vincere in questo modo un derby in semifinale porta soddisfazione. Mi è piaciuto tutto. Sono stati bravissimi, abbiamo fatto quattro derby da gennaio e li abbiamo vinti, anche se loro sono campioni d’Italia e hanno qualità. Sono contento per i ragazzi. Dal primo di aprile siamo arrivati al 16 maggio giocando ogni tre giorni, ma abbiamo ottenuto due finali e raddrizzato il campionato. Onore ai ragazzi. Real Madrid o Manchester City? Sono due delle migliori squadre d’Europa, all’andata è stata equilibrata. Sono contento per noi, domani guarderò la partita con interesse. Sassolini nella scarpa? No, so chi c’è sempre stato e chi non c’era nel momento del bisogno. So tutto quello che è successo in questi mesi, ma ho un grande staff e dei grandi giocatori. È giusto che tutti insieme ci godiamo queste serate. Siamo l’Inter e vogliamo andare avanti, anche in campionato. Sono orgoglioso di essere qui, so cosa era successo all’Inter quando sono stato chiamato e cosa mi è stato chiesto, ovvero di andare agli ottavi di Champions, cosa che non accadeva da anni. Quest’anno ci siamo superati, ma nessuno ci ha regalato niente, adesso la finale è diventata realtà“.
23:20
L’amarezza di Maldini e Pioli
Paolo Maldini, dirigente del Milan, non nasconde la delusione: “Il percorso non è finito. Abbiamo il dovere di provare a qualificarci tra le prime quattro, aspettando poi cosa succederà alla Juventus. Essere arrivati in semifinale è stata una grandissima cosa, anche inaspettata. Certo che se incontri l’Inter la cosa brucia e fa sembrare il percorso meno bello di quello che è stato… Ma noi dobbiamo essere lucidi, bravi e onesti: siamo arrivati a questo punto inaspettatamente. Il divario con l’Inter è reale: nelle ultime 4 partite non c’è stata gara. Oggi è stata giocato un pochino meglio, ma compromessa da quella dell’andata. È una maniera quella dell’Inter di giocare che ci dà fastidio e non riusciamo a trovare contromisure, poi affiamo fatto fatica anche contro squadre meno forti dell’Inter nell’ultimo periodo. Il rinnovo di Leao? Siamo ai dettagli, ci sono piccolissime cose da mettere a posto, ma la cosa sarà fatta sicuramente“. Stefano Pioli, allenatore del Milan, puntualizza: “Non è giusto parlare di mancanza di voglia dei giocatori, visto che hanno dato il massimo all’andata e al ritorno. L’Inter ha meritato di vincere e le facciamo i complimenti, ma parlare di voglia non mi sembra corretto. Siamo mancati nei primi 15 minuti della partita d’andata che poi hanno condizionato anche la partita di stasera. Penso che abbiamo fatto un buon primo tempo dove abbiamo creato 2-3 occasioni da gol, si poteva cambiare l’inerzia della partita. Peccato essere arrivati fin qua con grande merito, speravamo di andare in finale“.
23:10
La gioia di Lautaro Martinez
Il match winner Lautaro Martinez parla a Sky: “C’è tanta storia in questa partita. Me lo sentivo, l’ho detto nello spogliatoio. Abbiamo fatto un ottimo lavoro in entrambe le partite. Se hai un bel gruppo tutto è più facile. L’Inter meritava di vivere questa serata, sono momenti importantissimi per un giocatore. Ogni volta che entro in campo cerco di dare il massimo e dare una mano ai compagni. Sapevamo che avevamo un’opportunità per arrivare in fondo alla Champions. La finale? Chiunque sia il rivale, le finali si devono giocare per vincere. Dobbiamo lasciare il massimo in queste partite che mancano per arrivare il più in alto possibile”.
23:05
Sesta finale per l’Inter in Champions League
L’Inter arriva alla finale della Champions League/Coppa dei Campioni per la sesta volta. I nerazzurri hanno vinto la coppa per tre volte.
23:00
Numeri da record per l’Inter
L’Inter torna in finale di Champions dopo 13 anni: l’ultima volta era accaduto con Mourinho allenatore, all’epoca del triplete nel 2010. I nerazzurri vincono per la prima volta nella storia quattro derby di fila senza subire gol. Inoltre era accaduto una sola volta, 49 anni fa, che l’Inter vincesse quattro derby di fila in un’unica stagione.
22:51
Finisce il derby: l’Inter è in finale di Champions League
L’Inter batte 1-0 il Milan e si qualifica per la finale di Champions League del 10 giugno a Istanbul.
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Milan fuori dalla Champions: Maignan e Diaz vittime delle ironie social
22:50
90’+2′ L’Inter a un passo dal 2-0
Nerazzurri vicini al raddoppio con Lukaku che conclude a rete: Maignan respinge, poi irrompe Bastoni che però spara alto.
22:48
90′ Saranno tre i minuti di recupero
Il quarto ufficiale Frappart indica in tre minuti il recupero del derby: la qualificazione è ormai in mano all’Inter, in vantaggio per 1-0 dopo aver vinto 2-0 all’andata.
22:43
85′ Ultime due sostituzioni nell’Inter
Inzaghi getta nella mischia Gagliardini e Correa al posto di Barella e Lautaro Martinez.
22:41
83′ Ammonito anche Tomori
Nuovo giallo, stavolta per Tomori del Milan.
22:39
81′ Fallaccio di Krunic su Calhanoglu
Brutto fallo in scivolata di Krunic su Calhanoglu: accenno di rissa in campo, ammoniti lo stesso Krunic e Lautaro Martinez.
22:37
79′ Animi caldi: due ammonizioni
L’arbitro Turpin ammonisce Barella e Tonali per reciproche scorrettezze.
22:34
76′ Doppio cambio nel Milan
Pioli, a un passo dall’eliminazione, ricorre alla doppia sostituzione: entrano Origi e Saelemaekers ed escono Brahim Diaz e Messias.
22:32
74′ Gol di Lautaro Martinez: Inter in vantaggio
Scambio tra Lukaku e Lautaro Martinez: l’argentino si avvicina a Maignan e lo fulmina con un sinistro potente. Il portiere milanista tocca il pallone, ma non basta.
22:30
72′ Cambio di maglia per Giroud
Giroud corre a bordocampo per cambiarsi la sua maglia numero 9 che si era strappata qualche minuto fa.
22:26
68′ Il dato sugli spettatori al Meazza
L’Uefa comunica il dato sul pubblico presente a San Siro: sono 75.567 gli spettatori sugli spalti dello Stadio Giuseppe Meazza stasera.
22:24
66′ Due cambi per l’Inter
Inzaghi inserisce Lukaku e Gosens al posto di Dzeko e Dimarco.
22:22
64′ Thiaw non ce la fa, spazio a Kalulu
Il difensore del Milan è costretto a fermarsi: Pioli non vuole rischiare e inserisce Kalulu al suo posto.
22:20
62′ Problami per Thiaw
Crampi per Thiaw, che si ferma e costringe i suoi compagni a gettare il pallone fuori dal campo. Il difensore tedesco prova comunque a giocare.
22:13
55′ Ammonito Thiaw
Primo cartellino giallo della partita: il milanista Thiaw è sanzionato per una vistosa trattenuta su Lautaro Martinez. Mancano i tiri in porta nel secondo tempo finora.
22:03
Inizia il secondo tempo di Inter-Milan
Parte la ripresa del derby di Milano: nessun cambio nell’intervallo.
21:48
45’+3′ Finisce il primo tempo
L’arbitro francese Turpin fischia la fine del primo tempo: Inter e Milan vanno al riposo sullo 0-0.
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Inter-Milan, San Siro è uno spettacolo: le coreografie sono incredibili!
21:45
45′ Tre i minuti di recupero
Il quarto ufficiale Frappart indica tre minuti di recupero per il primo tempo.
21:43
43′ Problemi per Mkhitaryan, entra Brozovic
Infortunio muscolare alla gamba destra per Mkhitaryan, che tenta di restare in campo prima di dare forfait: Inzaghi inserisce Brozovic al posto dell’ex romanista.
21:41
41′ Fiondata di Lautaro Martinez
L’Inter si fa ancora pericolosa: bolide potentissimo di Lautaro Martinez, ma la palla è alta.
21:39
39′ Miracolo di Maignan su Dzeko
Spiovente su punizione di Calhanoglu in area rossonera, deviato di testa da Dzeko: Maignan devia d’istinto prodigiosamente.
21:37
37′ Prima fiammata di Leao
Sonnecchiante finora, si sveglia Leao: penetrazione a sinistra del portoghese, che punta un avversario e va al tiro in diagonale. La palla attraversa tutta la porta e sfiora il palo lontano.
21:35
35′ Regna l’equilbrio
Dopo i continui ribaltamenti di fronte iniziali, il derby adesso è giocato a ritmi meno intensi. Nel Milan non riesce a innescarsi Leao. Il risultato è fermo sullo 0-0. I tiri totali, finora, sono 5-2 per l’Inter.
21:23
23′ Derby divertente: destro di Mkhitaryan
Il match è affrontato a viso aperto da entrambe le squadre, che giocano senza paura. Ci riprova l’Inter con Mkhitaryan, il cui destro dal limite finisce però altissimo.
21:14
14′ Maignan miracoloso, ma c’è offside
Pronta risposta dell’Inter, che va a un passo dal gol: stavolta è Maignan a essere prodigioso sulla conclusione ravvicinata di Barella. L’arbitro però rileva un fuorigioco precedente di Dzeko.
21:11
11′ Onana super su Diaz
Milan a un passo dal gol: Brahim Diaz, su assist di Tonali, colpisce a botta sicura, senza però angolare troppo il pallone. Onana è super nel bloccare a terra.
21:10
10′ Colpo di testa di Giroud
Ancora Milan pericoloso: Onana devia in angolo un colpo di testa di Giroud.
21:05
5′ Bolide di Hernandez
Primo tentativo offensivo del Milan: Hernandez ci prova dalla distanza, ma manca il bersaglio.
21:03
3′ Maignan para su Dzeko, ma c’è fallo
Tentativo offensivo dell’Inter: Barella serve Dzeko, che calcia a rete. Maignan è bravo a parare, ma l’arbitro Turpin ferma tutto per una spinta irregolare di Barella su Tonali, che lo marcava.
21:00
Fischio d’inizio tra Inter e Milan
Inizia il derby: in palio c’è un posto nella finale di Champions League. Si parte dal 2-0 per l’Inter nell’andata. Il report ufficiale Uefa indica 17 gradi di temperatura a San Siro, 68% di umidità nell’aria e una brezza di 6 chilometri orari.
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Champions League, Inter-Milan: quanti Vip attesi a San Siro!
20:57
Squadre in campo, c’è l’inno della Champions
Le due squadre sono schierate al centro del terreno di gioco: è il momento dell’inno della Champions League.
20:40
Marotta a Mediaset
Marotta parla anche a Mediaset: “È una grande soddisfazione per il mondo Inter essere qui, è uno spot importante per il mondo del calcio e il nostro movimento calcistico aveva bisogno di una notte del genere. Una qualificazione in finale potrebbe vendicare lo scorso campionato? È inutile andare a rinvangare il passato, oggi siamo concentrati sul presente che è un presente bellissimo e straordinario. Siamo qui per essere protagonisti anche stasera e siamo qui per sognare un qualcosa di straordinario. Cosa non dovrà sbagliare l’Inter questa sera? È inutile fare pretattica, bisogna avere i presupposti che corrispondono a grande determinazione, motivazione e intelligenza tattica. Giocheremo contro un avversario arrabbiato e dobbiamo essere bravi ad affrontarlo. L’Inter è arrivata al top per queste grandi sfide decisive? Questa è stata una stagione anomala con il Mondiale in inverno che ha coinvolto tanti nostri giocatori che volevano parteciparvi nel migliore dei modi. Qualcosa c’è servito come esperienza, se si dovesse ripetere una stagione del genere dovremmo adeguarci a questa situazione: penso che gli alti e bassi siano dovuti anche a questa cosa. Oggi stiamo bene sia fisicamente che tecnicamente e quindi siamo ottimismi. La prima mezz’ora sarà decisiva? Senza dubbio, ma non mi voglio addentrare più di tanto in questione che toccano all’allenatore. Ma è chiaro che ho vista la squadra molto concentrata, il mister l’ha preparata molto bene e quelle considerazioni che avete fatto e che condivido saranno state oggetto di valutazione anche da parte del nostro allenatore“.
20:35
Marotta è ottimista
Le parole a Sky di Beppe Marotta, ad dell’Inter: “Il nostro allenatore è molto bravo, ha studiato benissimo la partita. Saprà creare gli atteggiamenti giusti. È la manifestazione più importante nello scenario calcistico mondiale. Un derby nel derby è qualcosa di magico ed indimenticabile. La squadra è composta da tanti giocatori maturi, che hanno giocato in grandi club. Sono ottimista. C’è un avversario che ha il dente avvelenato, dobbiamo essere rispettosi ma sicuri di noi stessi. Per tutti noi e per il mondo Inter è il coronamento di un quadriennio. È un sogno oggi, in questo momento dobbiamo avere l’approccio giusto, sapendo che andrà giocata con grande intensità“. Poi, su qualche problema logistico nell’arrivo dell’Inter al Meazza, dice: “Ci sono stati piccoli problemi di ordine pubblico, nella tabella di marcia eravamo di anticipo e siamo arrivati negli spogliatoi con tre minuti di ritardo. Quindi niente di negativo“.
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20:20
Pioli ci crede
Stefano Pioli, allenatore del Milan, parla a Sky prima del derby: “C’è voglia di mettere in campo una prestazione all’altezza e di vincere la partita. Leao? Sta molto bene, è molto motivato: manca anche Bennacer, sappiamo quello che vogliamo fare, ovvero essere pericolosi e compatti segnando qualche gol. Vogliamo cominciare bene, la partita è lunga, vogliamo starci dentro e prenderci vantaggi in tutte le situazioni. Ho dormito bene sapendo che stasera potrei essere l’allenatore più felice al mondo o il più deluso“. L’allenatore rossonero parla anche a Mediaset: “Vedo lo sguardo di giocatori che sanno di giocare una partita importantissima: ci dovrà essere aspetto mentale, caratteriale. Serve qualcosa di eccezionale sotto ogni punto di vista. Leao ha voglia, si sente un leader di questa squadra. Il suo atteggiamento è cresciuto: dobbiamo giocare di squadra, ma le sue caratteristiche possono permetterci di saltare l’avversario. La formazione? Tra Messias e Saelemaekers non cambia molto, Junior sta bene e ci dà qualche soluzione in più davanti, anche nelle palle inattive. Alexis è pronto a subentrare. Ci crediamo perché sappiamo che possiamo giocare una grande partita”.
20:10
La carica di Onana
André Onana, portiere dell’Inter, parla ai microfoni di Sky: “Stasera dipende dall’Inter? Penso di sì. Sarà una partita difficile, ma vogliamo vincere. Il risultato dell’andata non conta nulla, giochiamo in casa e daremo tutto per vincere davanti ai nostri tifosi. Oggi più che mai abbiamo bisogno dei nostri sostenitori, con loro siamo più forti e ci daranno qualcosa in più per vincere. Leao? Non importa ci sia o no, abbiamo giocato con lui derby di ritorno e Supercoppa. La cosa importante è vincere“. Il calciatore camerunese parla anche a Mediaset: “Siamo vicini a un obiettivo, ma oggi sarà una partita difficile. È importante vincere, quello che è successo la scorsa settimana non conta. Leao? Non importa chi gioca, per noi è importante vincere. Senza paura. Oggi è troppo importante per noi: siamo pronti e dobbiamo vincere questa partita“.
20:00
C’è una donna nella squadra degli arbitri
Tutta francese la squadra arbitrale di Inter-Milan: il direttore di gara è Clement Turpin, i guardalinee sono Nicolas Danos e Benjamin Pages, il quarto ufficiale è una donna, Stephanie Frappart, mentre al Var c’è Jerome Brisard. Il fischio d’inizio della partita è fissato alle ore 21.
19:45
Le formazioni ufficiali
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Çalhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Džeko, Lautaro Martínez. A disp.: Cordaz, Handanovic; Bellanova, D’Ambrosio, De Vrij, Gosens; Asllani, Brozovic, Gagliardini, Stankovic; Correa, Lukaku. All.: Inzaghi.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernández; Tonali, Krunic; Messias, Díaz, Leão; Giroud. A disp.: Mirante, Nava; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kalulu, Kjær; Pobega, Saelemaekers; De Ketelaere, Origi, Rebic. All.: Pioli.
19:40
Sesto derby di Milano in Champions
Quello che va in scena stasera è il sesto derby di Milano valido per la Champions League: nel maggio 2003 il Milan eliminò l’Inter in semifinale grazie a un gol in trasferta dopo un doppio pareggio (0-0 e 1-1). Nell’aprile 2005 i rossoneri ebbero nuovamente la meglio imponendosi 2-0 e 3-0 (a tavolino, 1-0 sul campo) nei quarti di finale. C’è poi il precedente di mercoledì scorso, quando l’Inter si è imposta per 2-0.
Stadio Giuseppe Meazza, San Siro, Milano
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