Diretta Bologna-Verona ore 20.45: probabili formazioni e dove vederla in tv e in streaming

BOLOGNA – Alle ore 20.45, allo stadio Renato Dall’Ara, il Bologna di Sinisa Mihajlovic ospita il Verona nel posticipo della 3ª giornata del campionato di Serie A. I rossoblù sono ancora imbattuti e dopo il successo in rimonta all’esordio contro la Salernitana (3-2) hanno fermato sullo 0-0 l’Atalanta a Bergamo. Sono partiti invece con il freno a mano tirato gli scaligeri guidati in panchina dall’ex Roma Eusebio di Francesco. Doppia sconfitta interna: dopo il 3-2 al debutto contro il Sassuolo è infatti arrivato il ko contro l’Inter per 3-1. I gialloblù erano anche passati in vantaggio con Ilic, ma poi si sono arresi alla distanza e nella ripresa hanno incassato il pareggio di Lautaro Martinez e la doppietta del Tucu Correa, all’esordio in nerazzurro. Quelli in palio stasera al Dall’Ara, dunque, sono punti importanti per entrambe le formazioni.

Dove vedere Bologna-Verona in tv e in streaming

Bologna-Verona, gara valida per la 3ª giornata del campionato di Serie A, è in programma alle ore 20.45 allo stadio Renato Dall’Ara e sarà visibile in diretta su DAZN, Sky Sport 1 e Sky Calcio. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Sky Go.

Le probabili formazioni di Bologna-Verona

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; De Silvestri, Soumaoro, Bonifazi, Hickey; Svanberg, Kingsley, Soriano; Orsolini, Arnautovic, Barrow. Allenatore: Mihajlovic. 

A disposizione: Bardi, Theate, Mbaye, Medel, Dijks, Dominguez, Santander, Sansone, Skov Olsen, Van Hooijdonk, E. Vignato. 

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Günter, Magnani; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. Allenatore: Di Francesco. 

A disposizione: Pandur, Berardi, Ceccherini, Sutalo, Cancellieri, Casale, Bessa, Hongla, Ilic, Lasagna, Kalinic, Ragusa. 

ARBITRO: Pezzuto di Lecce.

GUARDALINEE: Baccini e Bercigli.

IV UOMO: Cosso.

VAR: Nasca.

AVAR: Preti.

Guarda Bologna-Verona su DAZN. Attiva ora

Precedente Inter, le condizioni di Sensi: lesione al collaterale Successivo Kulusevski e una maturità che ancora non c'è. Ma il "nuovo Ibra" crescerà

Lascia un commento