KIEV – Dinamo Kiev-Napoli 0-0. Le formazioni ufficiali della partita valida per la prima giornata della fase a gironi di Champions League.
DINAMO KIEV (4-2-3-1): Shovkovskiy; Morozyuk, Vida, Khacheridi, Makarenko; Garmash, Rybalka; Yarmolenko, Sydorchuk, Antunes; Moraes. All. Rebrov.
NAPOLI (4-3-3): Pepe Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejòn, Milik, Mertens. All. Sarri.
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IL PREPARTITA. Per abitudine Maurizio Sarri definisce ‘difficili’ tutte le partite che deve affrontare, comprese le amichevoli. Figurarsi quella che l’ attende domani contro la Dinamo Kiev e che, peraltro, rappresenta il suo debutto assoluto in Champions League. ”Non sono particolarmente emozionato per questo mio debutto – dice alla vigilia – e sicuramente non mi accontento. In ogni caso giocare la Champions League significa per me chiudere un cerchio lungo 25 anni. Vorrei continuare a divertirmi per qualche anno. E quando faccio risultato mi diverto di più.”. Sarri pensa poco a sè e molto alla squadra ed alla partita. ”Il nostro girone – dice – è l’unico in cui tutte e quattro squadre hanno la possibilità di qualificarsi al turno successivo. La partita di domani sarà molto complicata. La Dinamo Kiev è una squadra forte fisicamente e in grado di imprimere un ritmo intenso al match”. Il tecnico del Napoli non pensa che il suo collega ucraino Rebrov voglia impostare la partita sul contropiede.
”Ho visto 5-6 loro partite – spiega – e stanno sempre dieci metri davanti alla loro area. Vedremo chi avrà la forza di imporre la partita. Noi comunque in ripartenza non siamo una squadra scadente ed abbiamo le stesse possibilità di essere pericolosi”. ”Il Napoli – osserva Sarri – è cresciuto a livello di condizione, però ci sono avversari che sono più avanti di noi. La Dinamo Kiev è una squadra molto offensiva. Hanno i difensori centrali dentro la metà campo avversaria. Penso che sia una gara complicata”. Qualcuno ritiene che ci sia un ballottaggio tra Milik, che l’allenatore ha al suo fianco in conferenza stampa, e Gabbiadini. Sarri, furbo, non conferma e non smentisce. ”Gabbiadini – si limita a dire – lo vedo più sereno e sorridente del solito. Ha passato un mese di agosto difficile ma ne è uscito bene e questo non può che far migliorare la sua prestazione sul campo. Milik a Palermo ha giocato bene, gli è mancato solo il gol”. Il polacco gradisce i complimenti. Lui non è un debuttante in Champions League, ci è già passato con l’Ajax. ”Più che emozionato – dice – sono contento di essere qui a giocare la Champions con il Napoli ed affrontare un avversario di livello internazionale. La Dinamo Kiev è una squadra forte e sarà un match impegnativo. Abbiamo fiducia e tanta convinzione di poter fare bene e cercare di cominciare bene il girone”.
”Di certo – aggiunge l’attaccante – siamo in un gruppo molto equlibrato in cui ognuna delle quattro squadre può ambire alla qualificazione. Mi sento sempre meglio. Tutto sta andando molto velocemente e nel verso giusto, ogni giorno sto crescendo e acquisendo la mentalità della squadra. Nel Napoli c’è un ambiente sereno, un gruppo unito che mi sta aiutando tanto”. ”Abbiamo un’ idea di gioco – conclude Milik – che porteremo avanti anche domani qui in Ucraina. Siamo carichi e concentrati, lo spirito è molto alto ed abbiamo lo stato d’animo giusto per disputare un grande incontro. Sarà dura ma vogliamo conquistare un risultato positivo”.
Maurizio Sarri
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