Di Maria e quei colpi da trasformare in gol. Magari in Juve-Inter

TORINO – Angel Di Maria e tre partite per lasciare un segno alla Juventus prima del Mondiale in Qatar. Aveva illuso tutti e se stesso con quel debutto da favola con gol e assist, poi infortuni e ricadute, un’espulsione, una squalifica e tanta tribuna da osservatore. Nel mezzo, i post per l’amata Argentina e gli abbracci agli ex compagni del Psg. Ma siccome cingerebbe anche la Juventus, eccolo in allenamento bello tirato. Anzi, tirati sono i suoi colpi a prendere la traversa, per gioco: tre su tre, tra lo stupore e il divertito. Adesso, però, bisogna fare sul serio nel derby d’Italia. Contro Lautaro Martinez e Tucu Currea, altri argentini che sognano di alzare la Coppa del Mondo. Quasi un rodaggio, nel campionato italiano che ha sempre amato e lanciato i ragazzi dell’Albiceleste.

Di Maria e Paredes con il Psg

Di Maria pronto per Allegri

Fin qui il Fideo, arrivato a parametro zero ma con in maggio da top, ha giocato 7 partite complessive con quella rete al debutto. Sui sui infortuni ci ha messo lo zampino la sfortuna, sulle ricadute un po’ di mala gestione. Adesso, comunque, è tutto alle spalle e lui è carico, tra una lacrima per la Nazionale, e un sorriso per la Vecchia Signora. Sarà lui, probabilmente, ad affiancare l’attaccante bianconero nel disegno di Max Allegri, contro l’Inter. L’emergenza, anche se un po’ rientrata, continua. Di Maria, comunque, è pronto per dare un segnale, prima di andare in Nazionale. Ha firmato per un anno e vuole mantenere la parola, fino a prova contraria.

Di Maria in lacrime: il ricordo con l’Argentina aspettando la Juventus

Juventus al lavoro, Di Maria fa centro: sulla traversa!

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Juventus al lavoro, Di Maria fa centro: sulla traversa!

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