Paolo Di Canio show su Sky Sport. Approfittando della presenza di Cesare Cremonini ad Anfield Road, in occasione della super sfida tra Liverpool e Bologna, l’opinionista romano ha iniziato a cantare in diretta tv insieme al noto artista bolognese. Immagini già virali sui social, così come il “Sei il numero uno Cesare!” di Di Canio.
L’emozione di Cremonini su Sky Sport, Di Canio canta in diretta
“Spegni le luci della città, così che il cielo si illumina, facciamo un ultimo ballo ma… è già finita la musica! Sei il numero uno Cesare, sei grandissimo!”, così in diretta Sky Paolo Di Canio, che non ha certo nascosto il suo entusiasmo e la sua ammirazione per Cesare Cremonini.
Un sogno che si realizza per Cesare Cremonini, da sempre tifoso del Bologna: “Scusate se dirò cose prive di senno. È un sogno che si realizza, non lo dimenticherò mai. Siamo ad Anfield per Liverpool-Bologna. È stata una giornata lunga, piena di gratitudine. Quando vedi i ragazzi entrare ti sale un fuoco dentro. È la prima volta per me, per tutti i tifosi che sono sugli spalti. Stiamo vivendo la storia, è qua, sotto i nostri piedi”.
“Nella Curva del Bologna ho imparato a perdere e poi gestire la mia voce. La prima partita che ho visto in vita mia era nel 1988 Bologna-Genoa 2-0 doppietta di Marronaro e c’eri tu (Marocchi) in campo. Baggio? Sembra che ha giocato tutta la vita a Bologna, è poesia ed è per questo che è entrato in una canzone. Guarda che belli i tifosi del Bologna!”, ha esclamato con una speciale luce negli occhi.
“Per me l’era Italiano è iniziata domenica scorsa contro l’Atalanta – ha precisato Cremonini -. Ho visto una squadra unita. Sono andato a Monza a vedere il Bologna. Il gol di Castro ha sbloccato lui e la squadra. In campionato ce la giocheremo bene. Castro è l’unico che è entrato qui ieri e sembrava che non gliene fregasse nulla, rideva e scherzava. Giochiamocela al massimo, misuriamoci, va vissuta così. Come se fossimo a vedere i più grandi cantare a Wembley. Impariamo e godiamocela. Poi si sogna un gol di Castro, una parata di Skorupski. Durante la partita sono molto meno poetico”.
“Morandi va dicendo che gli ho rotto una costola con un abbraccio – ha detto con un sorriso -. Non sono così facinoroso. Lui è cresciuto in Curva ed esulta meglio di me. Guarderò la partita e la Curva. Forza Bologna”. Cremonini ha poi baciato l’erba di Anfield, come buon augurio.
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