Dopo un Europeo al di sotto delle aspettative, con la sconfitta in semifinale con la Spagna, la Francia si ritrova per l’esordio in Nations League contro l’Italia di Luciano Spalletti. Un test importante soprattutto per Didier Deschamps, confermato alla guida dei due volti campioni del Mondo nonostante le critiche per il gioco espresso dalla sua squadra. Per la sfida contro gli Azzurri il ct francese probabilmente tornerà a schierare Kylian Mbappé (intervenuto in conferenza con lui) con alle spalle Kolo Muani a destra, Olise al centro e Barcola a sinistra.
Francia, Deschamps: “Rabiot? Situazione imbarazzante…”
Il ct, in conferenza stampa, ha subito risposto ad una domanda sul futuro di Adrien Rabiot, escluso dalle convocazioni poiché ancora svincolato dopo la fine del suo contratto con la Juventus: “È una situazione un po’ imbarazzante. Ci ho parlato ed è stato sollecitato da parecchie squadre, ma non ha ancora deciso. Senza allenamenti non può essere competitivo, ma spero che possa presto scegliere una situazione che lo possa riportare qui con noi”. Il ct si è poi espresso sul momento della sua squadra dopo gli Europei: “La nostra mancanza di efficacia ci ha penalizzato all’ultimo Europeo, ma abbiamo comunque raggiunto la semifinale. Ci sono due partite in tre giorni, indipendentemente da chi scenderà in campo l’obiettivo finale sarà sempre lo stesso, ovvero ottenere il miglior risultato possibile. Queste non sono amichevoli, è la Nations League. Anche l’Italia dopo gli Europei ha introdotto vari cambiamenti, le critiche purtroppo ci sono sempre state e l’obiettivo per noi deve essere sempre massimo”.
Deschamps: “Calo Italia? Non posso giudicare”
L’ex centrocampista con un passato alla Juventus ha poi commentato il momento storico non fortunato della nazionale italiana: “Non mi permetto di giudicare l’Italia, non so tutto ciò che ha passato. Spalletti vi dirà qualcosa. Comparare ciò che è successo con 5-10 anni fa non ha senso, l’Italia resta competitiva e Spalletti ha cambiato diversi giocatori rispetto all’ultimo Europeo. L’Italia rimane l’Italia, dopo quanto accaduto con l’eliminazione prematura avrà voglia di fare bene. È sempre un rivale amichevole, ma tanti francesi giocano in Italia e c’è sempre la volontà di fare qualcosa di buono”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA