Derby di Melbourne, il sindacato calciatori dopo gli scontri: “Sanzioni severe”

Il City era in vantaggio per 1-0 quando il derby è stato sospeso, grazie al gol di Aiden O’Neill all’11esimo minuto di gioco.

Professional Footballers Australia, il sindacato dei giocatori, ha accolto con favore la decisione di abbandonare la partita e ha dichiarato di aver incontrato i giocatori di Melbourne Victory e del Melbourne City, che continueranno a sostenere: “I tifosi del Melbourne Victory che hanno preso d’assalto il campo, provocando l’aggressione di un giocatore, un arbitro e un operatore tv del giorno della partita, dovrebbero essere soggetti alle sanzioni più severe possibili”, hanno affermato.

“Riconosciamo il coraggio dei giocatori, dello staff del club e degli arbitri che si sono aiutati a vicenda in circostanze alle quali nessuno dovrebbe mai essere esposto”. Diversi calciatori e personaggi del calcio australiano hanno condannato le scene, soprattutto sulla scia della partecipazione della Nazionale ai Mondiali in Qatar. Tom Glover, il portiere colpito, è un leader per i tifosi del Melbourne City.

“Il nostro sport è a brandelli. Un vero disonore quello che è successo “, ha detto su Twitter il portiere della Nazionale australiana Danny Vukovic. “Non riesco a credere che siamo qui dopo un Mondiale così straordinario e con così tanto potenziale per vedere crescere il nostro gioco. E’ stato fatto un danno irreparabile. Il giorno più nero per il calcio in Australia”.

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