Del Piero: “Il mio ritorno alla Juve? Voci prive di fondamento”

Quattro giorni dopo il bagno di folla all'”Allianz Stadium” prima di Juventus-Bologna, Alex Del Piero è tornato su quei momenti così emozionanti per sé e per tutto il popolo bianconero, che gli ha dedicato cori personalizzati e l’inevitabile standing ovation.

Del Piero: “Allo Stadium momenti indescrivibilIi”

Presente negli studi di ‘Sky Sport’ il numero 10 più amato dai tifosi della Juve ha spiegato le emozioni provate in quel ritorno allo stadio, atteso da 10 anni:  “È stato un momento fantastico a livello emotivo, il riassunto di dieci anni. Non è facilmente spiegabile, quando si intersecano tante emozioni non è facile spiegarlo a parole. Non era previsto, non c’è stata nessuna preparazione ed è stato bello così. Tra me e il mondo Juve si è creato un legame particolare, quando dico che voglio ringraziare non è retorica“.

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Del Piero spiega il ritorno allo Stadium

La visita a Torino dei ragazzi della Academy di Del Piero di Los Angeles è stata la grande occasione che ha permesso a Pinturicchio di raccogliere l’abbraccio di uno stadio che è stato suo solo per una stagione, quella dell’addio alla maglia bianconera: “Non c’è stata l’occasione prima per varie vicissitudini – ha aggiunto Alex – La Juve mi ha chiesto di fare un saluto ai tifosi e sono stato ovviamente molto molto felice, a quello stadio sono legatissimo anche se ci ho giocato solo un anno. È stato un anno davvero particolare“.

Del Piero all'Allianz Stadium per Juve-Bologna

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Del Piero all’Allianz Stadium per Juve-Bologna

“Io alla Juve da dirigente? Ipotesi che non c’è”

Poi, però, arriva l’inevitabile acqua sul fuoco delle polemiche, legate ad un possibile inquietudine della società per quanto accaduto, e dei “sogni”, quelli dei tifosi per il possibile approdo di Del Piero nell’organigramma societario:  “Maurizio Arrivabene ha espresso benissimo quella che era la mia visita, non c’era nessun secondo fine. Queste voci mi hanno sorpreso, non c’è niente. Nessun incontro segreto. Ho salutato Andrea, Pavel, tanti ex compagni, sono stato molto felice di farlo. Se arrivasse una chiamata? In questo momento mi sembra proprio fuori luogo commentare un’ipotesi che ad oggi non c’è. Il rapporto tra me e questi colori rimane fantastico a prescindere da quello che accadrà“.

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