Decide Thorgan Hazard: CR7 e il Portogallo a casa, per l’Italia c’è il Belgio di Lukaku

Sarà il Belgio l’avversaria dell’Italia nei quarti di finale, in programma venerdì alle 21 a Monaco. Contro il Portogallo, decisivo il gol di Thorgan Hazard in chiusura di primo tempo, nella serata in cui anche il fratello più forte, Eden, offre lampi di una qualità sconfinata ma ultimamente un po’ sbiadita. Finisce qui invece l’europeo dei campioni in carica del Portogallo e di Cristiano Ronaldo. Che chiude nel peggiore dei modi una stagione da dimenticare.

EQUILIBRIO

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Un pari, va detto, non sarebbe stato affatto scandaloso. Il Portogallo, a tratti dominante nella ripresa, ha sprecato due palle gol abbastanza clamorose con Diogo Jota, una per tempo. Ha colpito un palo all’84’ con Guerreiro e complessivamente ha prodotto più calcio, contro una squadra che fa sempre una certa fatica a difendersi. E’ stato decisivo il gol da fuori area di Thorgan Hazard, con un Rui Patricio tutt’altro che impeccabile nella circostanza.

TUTTI AVANTI

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Il Belgio, che ha giocato un secondo tempo insolitamente difensivo, ha anche sofferto l’ingresso di Andre Silva accanto a CR7. Ma ai portoghesi è mancata concretezza, difetto cronico portoghese che negli ultimi anni era stato mascherato da un Ronaldo ora però sempre meno extraterrestre. Passa il Belgio: la cattiva notizia per l’Italia, oltre alla qualità complessiva della squadra di Martinez, è il ritorno ai suoi livelli di Eden Hazard, sostituito nel finale per un possibile stiramento. Da monitorare anche De Bruyne, uscito nuovamente per infortunio (stavolta alla caviglia dopo un fallo di Pahlinha) a inizio ripresa. Senza di lui e con Mertens al suo posto, la differenza al ribasso si è notata immediatamente. E il collaudatissimo e un po’ logoro trio difensivo Alderweireld-Vertonghen-Vermaelen non era imperforabile nemmeno anni fa…