NAPOLI – “Non credo a un ritorno di Sarri al Napoli, a De Laurentiis e al resto della dirigenza le minestre riscaldate non piacciono. E’ questo il motivo per il quale non sono tornato nello staff medico”. Così Alfonso De Nicola, ex medico sociale del Napoli, ai microfoni di Radio Crc. “A me piacerebbe tornare a lavorare in azzurro – ha proseguito – ma come faccio se non mi chiamano? Sento l’affetto dei tifosi, forse con me si sentivano tranquilli. Vedo che c’è tanto amore anche nei confronti di Sarri, ma non credo che tornerà in azzurro. Quando sei nel Napoli, devi restarci. Se vai via, non torni più. E’ un peccato, perché il Napoli ha lasciato partire tanti personaggi importanti. Penso a Paolo Cannavaro, che adesso lavora come vice allenatore in Cina. L’avrebbe potuto fare benissimo nel Napoli”. La chiosa di De Nicola è sul rischio corso dalle società nel momento in cui lasciano partire i loro calciatori in giro per il mondo per rispondere alle convocazioni delle Nazionali in un periodo di pandemia che dura ormai da un anno: “Bisognava programmare meglio questa pausa per le nazionali lasciare i calciatori per le nazionali per un club è sempre stato un rischio. Con la pandemia in atto, lo è ancora di più”.