De Ligt: “Mai pentito di essere venuto alla Juve. Che fortuna giocare con Bonucci”

A The Athletic il difensore olandese parla della sua esperienza in bianconero: "Per un difensore è sempre una grande sfida mettersi alla prova da straniero con il campionato italiano, ma io adoro le grandi sfide"

"Ho sempre pensato che questo fosse il posto migliore per me e non mi sono mai pentito di aver scelto la Juventus". Parole di Matthijs De Ligt. Il 21enne difensore olandese, approdato nel luglio 2019 a Torino dall'Ajax per 75 milioni di euro, ha raccontato il suo primo anno e mezzo in bianconero a The Athletic, un anno e mezzo caratterizzato da una fase di difficile inserimento all'inizio e da un infortunio alla spalla. Ma ora l'olandese si sta confermando uno dei punti di forza della squadra di Pirlo.

L'esempio di Bonucci e Chiellini

—  

"Per un difensore - spiega De Ligt - è sempre una grande sfida mettersi alla prova da straniero con il campionato italiano, ma io adoro le grandi sfide". L'olandese, che segnò alla Juve allo Stadium due anni fa ai quarti di Champions League eliminando così la sua futura squadra, parla dei suoi compagni di reparto Bonucci e Chiellini: "Sono davvero fortunato a giocare con gli stessi giocatori che guarderei alla tv se fossi un giovane difensore che deve imparare questo ruolo. Bonucci - la sua spiegazione - è davvero bravo nella fase d'impostazione e quindi gli parlo molto e gli chiedo quello che fa. Lo stesso vale con Chiellini, bravissimo in marcatura, provo a imparare anche da lui".

Van dijk

—  

Anche con l'Olanda gli esempi non mancano. "Gioco anche con Van Dijk in nazionale. Alla fine però è importante formare un proprio stile di gioco e non iniziare a imitare qualcuno. Si tratta soltanto di provare continuamente e migliorare".

Precedente De Ligt: "Non mi sono mai pentito di aver scelto la Juve"

Lascia un commento