Frank De Boer, tecnico dell’Inter. Ap
L’Inter di Frank de Boer non ha convinto ma ha vinto, e la cosa è di importanza vitale per il tecnico olandese, che arrivava da tre sconfitte e un pari tra campionato ed Europa League e sentiva scricchiolare la sua panchina. La sua Inter riparte dall’Europa, dove i 3 punti erano fondamentali per rilanciarsi in chiave qualificazione dopo i k.o. con Hapoel e Sparta: “Dobbiamo continuare così e vincere ogni partita – dice dopo la gara -, saranno importanti le ultime due del girone: vincendo avremo la possibilità di passare il turno”.
l’analisi — ” Devo complimentarmi con la squadra – prosegue De Boer -, abbiamo giocato con molta disciplina. Il Southampton ha giocato come noi, con molto ordine. Nel primo tempo è stata una brutta partita, nella ripresa siamo andati meglio noi ed è arrivato il gol fantastico di Candreva. Dopo il rosso a Brozovic abbiamo sofferto, però faccio tanti complimenti ai ragazzi, perché abbiamo tenuto duro fino alla fine. Paura? No no, abbiamo parlato tanto del nostro gioco, per me era importante che giocassimo come una squadra, d’insieme e compatti. In 10 abbiamo fatto fatica, ma abbiamo un portiere fantastico”.
niente rivoluzioni — “Possiamo migliorare nelle marcature, ma per me è abbastanza buono quello che abbiamo fatto stasera. Cosa ho fatto nell’intervallo? Non abbiamo cambiato le nostre idee rispetto al primo tempo, per me conta avere meno paura. È stato più o meno lo stesso, ma abbiamo giocato meglio con la palla e abbiamo segnato”.
cattiveria — “Se i ragazzi hanno giocato per me? È importante che giochino per l’Inter. Ho fiducia nella mia squadra, nei miei giocatori. Nelle altre partite è mancata la concentrazione, mentre oggi abbiamo giocato con disciplina per tutta la partita. Io voglio vedere sempre questa cattiveria, è fondamentale per una squadra. Lavorare sempre insieme per raggiungere la vittoria come oggi”.
