De Boer, il cambio è triplo “Ci ha portato la vittoria”

Buona la.. terza. Dopo la sconfitta all’esordio a Verona contro il Chievo e il pareggio in rimonta casalingo col Palermo, Frank De Boer trova la sua prima vittoria dopo essere andato sotto nella complessa gara di Pescara. Un successo acciuffato nel recupero grazie al gol di Icardi, quando il match sembrava ormai stregato per i nerazzurri.

SODDISFAZIONE — “Il risultato è stato meritato, siamo stati la squadra migliore in campo”. Dopo il mese travagliato, il modo migliore per lasciarsi tutte le difficoltà alle spalle e provare a ripartire. Anche se le cose da mettere a posto sono ancora molte: “Abbiamo creato noi le occasioni da gol del Pescara, perdendo palla quando non dovevamo. È sempre difficile non subire se non sai controllare bene il possesso. Migliorare in questo vuol dire riuscire a crescere anche in fase difensiva”. Parla di copertura degli spazi De Boer e di “maggiore attenzione quando pressiamo alti”. Ormai la fase di ambientamento in Serie A sembra essere terminata.

triplo cambio — La mossa “speciale” di De Boer è stato il triplo cambio contemporaneo nella ripresa: “Abbiamo un’ottima squadra, avevo la sensazione che qualcuno fosse stanco e ho dovuto mettere tre giocatori più freschi contemporaneamente. È stata la scelta giusta, volevo vincere e alla fine sono arrivati i tre punti. Non giochiamo con 11 giocatori ma con 25, dobbiamo vincere tutti insieme, tutti sono importanti in questa squadra”. Domenica prossima arriva però la Juve: “È una partita molto interessante, affrontiamo una squadra fantastica ma possiamo renderle la vita difficile come è avvenuto la scorsa stagione in Coppa Italia e avere successo. Dobbiamo però migliorare in alcune cose, perdiamo palla troppo facilmente e loro hanno più qualità rispetto al Pescara, ma ho visto oggi una squadra combattiva e anche per questo abbiamo segnato due gol”.
gabigol — Le possibilità poi offerte dalla rosa sono tante, e tutte da esplorare. Come l’innesto del neo acquisto Gabigol, la cui convivenza con Icardi non è certo un problema: “Possono giocare insieme Icardi e Gabigol: è la caratteristica dei grandi giocatori quella di adattarsi l’uno con l’altro nel migliore dei modi. Gabigol può giocare 3 posizione, abbiamo bisogno di tutti in questi mesi e un giocatore del genere vuoi sempre averlo nella tua squadra”. Per ora, per sua fortuna, è bastato il numero 9.

 Gasport 

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