Dalle punizioni “imparate” su YouTube alla cucina vietnamita: i segreti di Alaba

Dai calci di punizione “alla Beckham” all’amore per le ricette di mamma, passando per i workout da quarantena. Le curiosità su David Alaba, capitano dell’Austria

Michele Antonelli

26 giugno – Milano

“È una gara speciale”. Per lui e per il suo Paese. David Alaba ha presentato così, nella conferenza stampa della vigilia, la sfida con l’Italia di Roberto Mancini. Capitano esperto, leader versatile e uomo squadra, è la stella dell’Austria che per la prima volta nella storia ha raggiunto gli ottavi degli Europei. Ma conosciamolo meglio…

CHI È – Tecnica e concretezza, sorrisi e musica nel sangue. Nato a Vienna nel ’92, Alaba è figlio di un’infermiera e di un dj, e fratello della cantante Rose May, artista di successo nel suo Paese. Factotum dal piede mancino, fa della duttilità una delle sue migliori caratteristiche. Nato come terzino sinistro, negli anni ha giocato in diversi ruoli: dalle fasce (in posizione avanzata o arretrata) al centro del campo e della difesa.

Calciatore austriaco dell’anno per 7 volte (sei consecutive, dal 2011 al 2016, e una nel 2020), ha collezionato finora 84 presenze e 14 gol con la nazionale. Dopo 13 stagioni e 28 trofei vinti con il Bayern Monaco, ha da poco firmato con il Real Madrid.

PUNIZIONI SU… YOUTUBE – Con l’Austria indossa l’8 ma il suo numero è il 27, scelto perché al momento dell’arrivo al Bayern il 7 – suo numero preferito – era di proprietà di Franck Ribery e il 17 già sulle spalle di Mark van Bommel. Specialista dei calci piazzati, aveva spiegato le sue attitudini in un’intervista al canale ufficiale del club bavarese, nel maggio 2020: “Ci lavoro molto durante gli allenamenti, l’ho sempre fatto. Penso di aver iniziato a 15 anni, guardando i video di Juninho e David Beckham su YouTube e provando a imitarli”. Questione di esempi, punti di riferimento. Come Jay-Jay Okocha, Patrick Vieira, Ronaldinho e Zinedine Zidane, gli altri idoli con cui è cresciuto.

NEL TEMPO LIBERO E… A TAVOLA – Come rivelato sempre al canale ufficiale del Bayern, Alaba ha realizzato il suo sogno diventando calciatore, ma in caso di fallimento della carriera si sarebbe visto bene come architetto. Nel tempo libero si rilassa giocando alla Playstation, è un grande appassionato di moda ed è stato diverse volte alla Milano Fashion Week: dopo il calcio vorrebbe addirittura tuffarsi in questo mondo, come testimoniato dal suo brand personale, DA27.

Sul cibo, pochi dubbi: “Quello di mamma è il migliore, ma mi piace la cucina vietnamita”. Gusti particolari. Nel periodo delle ultime festività natalizie l’austriaco si è inoltre divertito ai fornelli, preparando dolci per un regalo ai bambini dell’orfanotrofio di Monaco. Tutti ben riconoscibili e marchiati con il numero 27.

LA COMPAGNA – La sua compagna è Shalimar Heppner. Modella e manager di un’agenzia di relazioni pubbliche, è figlia del famoso chef Frank Heppner e nel tempo libero si diverte con il tennis. Il suo tifo per David non manca mai, soprattutto nelle partite in cui scende in campo la nazionale, come si vede dalle foto pubblicate su Instagram. La maglia numero 8 è in quel caso un portafortuna. E non potrebbe essere altrimenti…

WORKOUT… DA QUARANTENA – Grande attenzione alla cura del corpo, Alaba non ha mai smesso di allenarsi con costanza nemmeno nei primi momenti della pandemia . Nel periodo della quarantena, aveva addirittura spronato i tifosi – attraverso il canale YouTube del Bayern – a continuare con l’attività fisica a casa.

Il programma suggerito? Semplice e veloce. Quattro minuti di lavoro ad alta intensità con esercizi di 20″ e riposi di 10″. Tutto in sequenza: jumping jacks, knee lunges, mountain climbers, jump rope, squat e ancora mountain climbers. Per chiudere, spazio a push up , scullers e side plank (anche in varianti dinamiche), in un circuito perfetto per tonificare e bruciare calorie.

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