Dalla Spagna: “Finisce a pugni tra il presidente del Rayo e l’agente di De Tomas”

MADRID (Spagna) Sarebbe terminato in rissa il tentativo del Rayo Vallecano di acquistare, sul gong della sessione estiva di calciomercato, Raul De Tomas, 28 anni il prossimo 17 ottobre, fuori dal progetto sportivo del tecnico dell’Espanyol Diego Martinez. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani spagnoli, in particolare La Ser e La Cope, il presidente del club madrileno Raul Martin Presa – una volta scaduto il tempo per portare a termine l’operazione – avrebbe cercato di sferrare un pugno nei confronti di uno degli avvocati coinvolti nel dialogo, reo di aver chiesto in extremis laute commissioni, rallentando irrimediabilmente la trattativa, fino a farla saltare del tutto. 

“Il presidente del Rayo in ospedale”

Presa, però, anziché l’avvocato, avrebbe percosso per sbaglio uno degli agenti di De Tomas, sin lì impegnato in un piano B qualora il trasferimento fosse saltato, gettando le basi per procrastinarlo a gennaio: questi, però, ricevuto il colpo, avrebbe di fatto reagito prendendo violentemente a pugni sul naso il presidente del Rayo Vallecano, di lì a poco trasferito in ospedale – previo intervento della polizia, chiamata da alcuni testimoni – e rilasciato dopo breve tempo senza particolari conseguenze. Il tutto mentre il calciatore, quattro volte nazionale spagnolo ma in possesso del passaporto della Repubblica Dominicana, starebbe cercando una via d’uscita, aprendo a possibili destinazioni esotiche come Qatar, Emirati ed Arabia Saudita – dove il mercato è ancora aperto – pur di non vivere (minimo) sei mesi da separato in casa all’Espanyol. Quel che è certo, è che difficilmente, per lui, possano riaprirsi in futuro le porte del Rayo…


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