Dal pupillo di Ibra al nuovo Aguero: dieci talenti che fanno gola in Messico

Bomber, funamboli, spacconi e “miracolati”: il campionato messicano pullula di talenti dai soprannomi (e le storie) più disparati. C’è chi fino a quattro anni fa faceva il rider e oggi semina il panico in area di rigore

Come tutti i mercati grandi e affollati, l’offerta è tanto ampia quanto il rischio di rimediare una sòla. Ma a cercare bene, si può piazzare l’affare e scovare piccoli tesori. Benvenuti in Messico, serbatoio che attrae talenti da tutto il continente grazie alla promessa di succosi ingaggi (in media i più alti oltreoceano) uniti a un livello di competitività medio-alto. C’è chi nel campionato messicano va a sparare le ultime cartucce, come Gignac. Ma sono di più quelli che cercano il trampolino verso l’Europa in un torneo che garantisce visibilità anche internazionale grazie allo strapotere in centro-nord America. Ecco dieci profili “accattivanti” in chiave mercato, e chissà che qualcuno di questi, tra qualche mese, non si ritrovi in Serie A…

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