In casa nerazzurra gira tutto intorno a Brozovic ed è sempre un bel girare. Il croato è il direttore d’orchestra che detta tempi e spazi, il faro capace di illuminare chi gli gravita attorno. Senza di lui, l’Inter si riscopre sistematicamente priva di idee e di un pizzico di anima. I sette punti persi nelle tre partite che ha dovuto saltare tra squalifica e infortunio rendono la dimensione di quanto i destini dell’Inter dipendano dalle sue idee e dai suoi piedi. Si è confermato leader e trascinatore del centrocampo nerazzurro, dominando le classifiche finali di chilometri percorsi, palloni giocati e passaggi riusciti. Il rinnovo suggellato da poco è una garanzia anche per la squadra di domani.
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