Da Rugani a Paredes e Kean, turnover con la Cremonese. Pronti Iling e Barbieri

La Juve pensa al ritorno a Siviglia ma non può perdere punti nella corsa al secondo posto: attesa per le condizioni di Bremer, anche in ottica Europa League

Si scrive “turnover”, in questo mese di maggio alla Juventus si legge”squadra competitiva” come le altre, anche se sarà la numero 104 diversa da quella precedente dell’Allegri bis. Il primo obiettivo stagionale tecnico e giocatori lo hanno centrato pur non potendo alzare alcun trofeo, almeno nell’immediato: le basi in prospettiva ora, però, sembrano più solide. La sensazione è che alla Continassa non esista più una grande disparità tra le prime e le seconde linee, mentre l’estate scorsa – oltre alla netta percezione – c’era pure una palese differenza sostanziale, per valore espresso ed esperienza. Questo avvicina i bianconeri al match contro la Cremonese con lo stesso senso di responsabilità che servirà giovedì prossimo alla semifinale di ritorno col Siviglia. In campionato c’è da difendere il secondo posto, da allungare il passo più possibile per rischiare meno sulle possibili sentenze che potrebbero arrivare da qui a fine stagione.

VERSO LA CREMONESE

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Parlare di Perin come riserva, dopo quello che l’estremo difensore ha dimostrato quest’anno, sarebbe ingiusto. E lo stesso vale per chi è candidato a una maglia da titolare come Rugani, Fagioli, Paredes, Milik e Kean. Possibile chance dall’inizio per due giovani esterni: Barbieri (che a gennaio era stato richiesto in prestito proprio dalla Cremonese) e Iling. Quest’ultimo, a differenza di Soulé che ha lasciato Torino per raggiungere il ritiro della nazionale argentina, non parteciperà al Mondiale Under 20 con l’Inghilterra. Proprio come Miretti (neanche convocato) che dovrebbe partire nuovamente titolare domenica. Il contributo finale di Pogba col Siviglia spinge a ragionare più sull’impegno in terra spagnola, considerato che si potrebbe andare anche oltre i tempi regolamentari. Piuttosto, dopo l’infortunio di Bonucci (out 15 giorni per una lesione di basso grado all’adduttore) bisognerà comprendere meglio le condizioni di Bremer, al fine di non sfiancare Danilo in questo momento decisivo. In alternativa, Gatti è in un momento di grazia. Anche Alex Sandro sta bene.

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