Da riserva dello Spezia a boia di Mou: la grande rivincita di Orsic

Il bomber della Dinamo Zagabria ha eliminato il Tottenham con una clamorosa tripletta. Nel 2013 l’arrivo in Italia: nessun gol e un lungo tour asiatico prima del “ritorno” a casa

C’è stato un giorno in cui Mislav Orsic, attaccante della Dinamo Zagabria, è diventato il giocatore più desiderato del mondo. Non sul campo, ma alla playstation. Non nella vita reale, ma a Fifa. Aveva appena segnato una tripletta al Rijeka, la seconda in stagione dopo quella ad un’Atalanta intimidita dall’esordio in Champions. 16 gol in 20 partite, quanto è bastato per spingere gli organizzatori del gioco a farne la card dei desideri per qualunque Ultimate Team che si rispetti. 98 nell’agilità, 95 in scatto ed equilibrio, 93 di accelerazione, 92 nella potenza di tiro: tutte virtù manifestate nella tripletta con cui ieri sera ha scaraventato il Tottenham fuori dall’Europa League. Prima il dribbling su Aurier e il potente destro sotto l’incrocio dei pali opposto, poi il preciso tap-in ad altezza dischetto e infine il tiro dopo 30 metri palla al piede che non ha lasciato scampo a Lloris.

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