Da pazzi criticare il Pipita. E Higuain si prende la Juventus

Da pazzi criticare il Pipita. E Higuain si prende la Juventus
© www.imagephotoagency.it

L’argentino resta al suo posto contro il Pescaratwitta

TORINO – Nell’Argentina vige la legge di Messi e della sua cricca. Fatti loro. In Argentina se la Nazionale va male la critica intinge il biscotto. E vabbè, tutto il mondo è paese. Anche perché in Italia abbiamo chi trova malesseri e segnali di declino in Gonzalo Higuain, scordandosi – sbadati… – 9 gol in 16 partite (uno ogni 122’). Per carità, le opinioni sono sacre, ma nel calcio esiste un solo parametro oggettivo: i gol, perché salvo contrordine dell’International Board vince sempre chi ne fa uno in più degli altri. E se Higuain è stato pagato 90 milioni (ognuno dei quali grava sui giudizi: inevitabile) è proprio perché i gol li ha sempre fatti e, per inciso, sta continuando a farli, incidendo in modo sostanziale nelle vittorie della Juventus. Può fare di più? Certamente. Ma criticarlo per questo inizio di stagione è abbastanza audace, così come spericolato appare chi lo vede in crisi.

LA CURA JUVE PER IL PIPITA

Higuain sta completando il suo ambientamento in una nuova squadra e in un ambiente radicalmente diverso da quello in cui è vissuto fino a qualche mese fa: sarebbero circostanze attenuanti di un rendimento peggiore e, a fronte dei nove gol, rappresentano un ulteriore e notevole merito del Pipita. Forse è per questo che nella Juventus – intesa come squadra, allenatore e società – sono tutti tranquilli e lasciano tranquillo il Pipita. A fermarlo ci devono pensare i difensori avversari. Se ci riescono.

HIGUAIN RITROVA IL SORRISO

Tags: HiguainJuventusJuventus-Pescara

Tutte le notizie di Juventus

Precedente Mandzukic-Higuain, questione di feeling  Successivo Mihajlovic: «Vi racconto cosa accadde con Vieira e Mutu»