Da giovane mago a mago dei giovani: come allena Alberto Aquilani

Maestri importanti, una carriera da talento in rampa di lancio, un progetto preciso, la conoscenza della testa dei ragazzi: 5 trofei in due anni e mezzo con le giovanili della Fiorentina per uno dei tecnici giovani più interessanti in circolazione

È il 17 dicembre del 2019, la Fiorentina ha organizzato la cena natalizia del settore giovanile. Sul palco si alternano i dirigenti, è il momento degli auguri e degli auspici per l’anno che verrà. Pradè è un po’ preoccupato per la prima squadra. Ha appena pareggiato con l’Inter, merito della perla a tempo scaduto di Vlahovic. Montella però ha vinto solo 4 partite su 16 e la classifica piange. Il ds viola ritrova il sorriso guardando negli occhi i suoi ragazzi: “Studiate, divertitevi”, si raccomanda. Poi ai genitori: “Non li caricate d’ansia, non rompete le scatole!”. Infine, prima di riporre il microfono, ecco la solita voglia di scherzare: “Ah, Aquilani e Donadel non vincono una partita eh. Prima o poi vanno a casa”. E giù risate.

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