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Crotone, l’amarezza di Stroppa: “Vorrei vedere una squadra più cattiva”

Il Crotone perde con il Sassuolo nonostante una prova ricca di orgoglio e determinazione. Gli emiliano colgono una vittoria che potrebbe essere esiziale per le ambizioni di salvezza della squadra calabrese e per il futuro in panchina di Giovanni Stroppa. Il tecnico ha analizzato la sfida ai microfoni di Sky Sport.

ORGOGLIO – Il Crotone ha giocato una partita coraggiosa, mettendo in seria difficoltà il Sassuolo e tenendo la partita con il risultato in bilico sino al termine. Il campo però ha decretato la sedicesima sconfitta stagionale. “Potevamo fare meglio, abbiamo avuto un paio di occasioni ma non era facile prendere campo con un Sassuolo così aggressivo. Credo che la squadra abbia fatto comunque una buona partita. Non siamo stati bravi nel palleggio anche con quattro attaccanti davanti. Messias ha giocato una partita importante, di solito è più incisivo, oggi ha faticato. Questa sconfitta non cambia nulla, c’è una partita in meno da giocare mi piacerebbe vedere una squadra più cattiva, Il Sassuolo ha meritato la vittoria, ma potevamo essere più precisi”.

FUTURO –  La salvezza è adesso a cinque punti, ma la sensazione è che sia difficile trovare squadre meno attrezzate del Crotone fra la concorrenza. E quelle che sembravano alla portata, sono molto distanti. Parlare di salvezza è doveroso quanto ottimistico. “Continuiamo a commettere ingenuità ma non abbiamo mai mollato a differenza delle due partite precedenti in cui abbiamo mollato mentalmente. Da questo punto di vista è un passo avanti. Noi crediamo ancora nella salvezza, ci mancherebbe altro. Commettiamo troppi errori in difesa. Il gol subito e il rigore erano evitabili, ma sotto l’aspetto del sacrificio non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, anche se è stata un po’ slegata negli appoggi. Quando siamo stati compatti invece abbiamo trovato il gol. Ounas ha alzato il livello tecnico, ha colpi importanti ma è in ritardo di condizione ma deve trovare affiatamento con i compagni. Di certo può offrire una prestazione migliore rispetto alla prova con il Sassuolo. Il nostro è un campionato in salita, ma la squadra è viva e ci crede. Sono io il primo a crederci”.

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