MADRID (SPAGNA) – Nuovo passo falso per il Real Madrid, che ancora orfano di Zidane, in quarantena a causa del Covid, crolla all’Alfredo Di Stefano contro il Levante. Partita fortemente influenzata dalla prematura espulsione del vice Sergio Ramos Militao, che costringe i blancos a giocare ottanta minuti abbondanti in inferiorità numerica. Nonostante l’uomo in meno, i campioni di Spagna passano in vantaggio con Asensio, salvo poi dover fare i conti con la reazione della compagine di Valencia, che prima pareggia con Morales e poi, nella ripresa, completa la remontada con Roger, che poco prima si era fatto respingere un rigore dall’ottimo Courtois. Le merengues, così, rimangono a 7 punti di distanza dalla capolista Atletico Madrid, che per di più ha disputato due partite in meno.
Real Madrid subito in dieci
Non può cominciare peggio per il Real, che già si presentava con una formazione largamente rimaneggiata, specie nelle retrovie, a causa delle defezioni dei vari Carvajal, Lucas Vazquez, Sergio Ramos e Nacho, a cui vanno aggiunti anche Fede Valverde e Rodrygo. Dopo una prima incertezza di Odriozola, che rischia di favorire il vantaggio di Morales, è l’altro rincalzo Militao, a farla grossa, stendendo il lanciatissimo Sergio Leon. Il signor Medie Jimenez in un primo tempo sventola un cartellino giallo, ma poi, richiamato dal Var, finisce per trasformare l’ammonizione in espulsione. E, così, il braccio destro di Zizou, David Bettoni, si vede costretto a riorganizzare l’assetto, retrocedendo Casemiro a lato di Varane, nel cuore della difesa.
Botta e risposta con il Levante
Un paio di minuti, però, e i blancos si portano comunque in vantaggio, nonostante l’inferiorità numerica, grazie ad Asensio, che lanciato in verticale da un tocco raffinato di Toni Kroos, insacca con un perfetto diagonale alle spalle di Aitor Fernandez. Il Levante reagisce rabbiosamente e, dopo un doppio tentativo di Roger, neutralizzato dal reattivo Courtois, trova il pari, appena varcata la mezz’ora, con El Comandante Morales, che segna con un astuto tiro in contro balzo che non lascia scampo al portiere belga.
Crollo finale del Real Madrid
Al quarto d’ora della ripresa, Bettoni decide di sostituire Hazard con Vinicius, ma il brasiliano, dopo un paio di minuti, atterra giusto sulla linea d’area l’insidioso Clerc. Fallo netto, che il Var conferma essere avvenuto all’interno dell’area. Del rigore s’incarica Roger, che spara forte alla sinistra di Courtois, che si supera neutralizzando l’esecuzione. L’attaccante valenciano si rifà alla grande, al 33’ della ripresa, con un grande destro dopo uno spettacolare controllo sugli sviluppi di una giocata d’angolo. Nel finale, un po’ a sorpresa, escono di scena Benzema e Asensio per Mariano Diaz e il baby Sergio Arribas. Una sorta di resa e il sogno scudetto, così, si fa sempre più lontano. Domani i blancos potrebbero essere riacciuffati dal Barcellona, che ospitano l’Athletic Bilbao, mentre i colchoneros, che visitano il Cadice, potrebbero prendere davvero il largo.