Cristiano Ronaldo e le botttiglie di Coca Cola spostate in conferenza stampa. Titolo perde 4 mld di dollari in Borsa

Cristiano Ronaldo e la Coca Cola rimossa dall’inquadratura. Durante la conferenza stampa di lunedì organizzata per Euro 2020, il capitano del Portogallo ha rimosso dall’inquadratura due bottigliette della famosa bevanda che è anche sponsor della competizione. Ha poi alzato una bottiglietta di acqua e in portoghese ha detto: “Acqua… bisogna bere acqua”. Il gesto è costato caro all’azienda statunitense che è scesa in borsa dell’1,6% perdendo circa 4 miliardi di dollari. 

Cristiano Ronaldo e la Coca Cola, ora il gesto potrebbe costargli caro

Cristiano Ronaldo, durante la conferenza stampa ha guardato le bevande sul tavolo e ha sospirato infastidito. L’attaccante della Juventus ha poi messo via le due bottiglie ed ne ha alzata una di acqua dicendo in portoghese: “Acqua… bisogna bere acqua”. Le motviazioni del gesto sono legate alla dieta rigida che segue il 36enne e che non prevede zuccheri, alcol o bevande gassate. 

Quanto valeva il titolo della Coca e di quanto è crollato 

Dopo il gesto di Ronaldo, all’apertura del mercato azionario in Europa, il titolo della Coca-Cola sfiorava i 56,18 dollari. Ma dopo la conferenza di Ronaldo, il prezzo delle azioni è crollato a 55,22 dollari. Secondo quanto riportato dal Guardian, in termini economici la Coca Cola ha perso oltre 4 miliardi di dollari con un valore di mercato  passato da 242 miliardi di dollari a 238 miliardi. 

Coca Cola citerà Ronaldo ed anche gli organizzatori degli Europei? 

Coca Cola potrebbe ora decidere di citare il campione portoghese per danno d’immagine. L’avvocato Leone Zilio, esperto di sponsorizzazioni e diritto dello sport dello Studio professionale internazionale Rödl & Partner, lo ha detto chiaramente a SkyTg24 e non ha escluso che possa arrivare una citazione in giudizio anche per gli organizzatori del torneo “da un lato per la mancata esposizione del brand, visto che si presume quelle bottigliette fossero lì posizionate in virtù di un contratto, e dall’altro per il messaggio di implicita distanza che l’atleta, che ha una mediaticità e una credibilità enorme a livello mondiale, ha voluto frapporre tra il suo stile di vita e le bevande gassate”.

Pogba e la birra rimossa 

Ronaldo ha anche il suo primo emulatore. Il calciatore della Francia Paul Pogba ha infatti spostato una bottiglia di birra Heineken (anch’essa sponsor della competizione) durante la conferenza stampa post Francia-Germania.

Il gesto è decisamente una similitudine con quanto fatto da Ronaldo il giorno prima. A cambiare sono però le motivazioni: in questo caso non si tratta di un gesto salutista bensì di un gesto che ha a che fare con la religione. Pogba lo ha fatto come musulmano. Quindi, da buon credente, per lui l’alcol è vietato.

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