CR7-Morata, mettete l’abito di coppa: la miglior coppia Champions alla prova più dura

Il Porto non ha ancora subìto gol in casa in questa edizione. Pirlo ha bisogno di Cristiano e Alvaro: nessuna coppia d’attacco ha segnato più di loro nell’Europa che conta

Per la prima volta in stagione la Juve ha messo in fila due partite senza segnare. Dal significato diverso: con l’Inter occasioni mancate ma poco male, l’importante era difendere il 2-1 esterno dell’andata, ma col Napoli è stato sinonimo di ritorno alla sconfitta, la seconda in dodici partite nel 2021. Sotto la lente il rendimento in campionato, ben diverso da quello in coppa, di Ronaldo e Morata: CR7 in Serie A ha segnato un gol nelle ultime cinque partite, lo spagnolo non va in gol in campionato dal 19 dicembre. Con la ripresa della Champions League però la Juve conta di ritrovarsi sul lato giusto del rendimento a due facce dei suoi attaccanti.

Miglior coppia

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Assente nelle prime due partite per coronavirus, in Europa Cristiano ha fatto quattro gol in quattro partite: uno al Ferencvaros e alla Dinamo Kiev, due al Camp Nou. Una doppietta all’andata e un gol al ritorno sia ai russi che agli ungheresi li ha segnati anche Morata, che della Champions League è il capocannoniere a quota sei reti: è già la sua migliore stagione di sempre sul massimo palcoscenico europeo. Con loro due in casa, la Juve ha la migliore coppia d’attacco di Champions in stagione: 10 reti in stagione, nessuno ha fatto meglio. I 10 gol che hanno fatto anche Rashford e Bruno Fernandes con lo United non avranno un seguito: la loro vetrina continentale riparte giovedì dal campo della Real Sociedad, in Europa League, fatti fuori dalla coppa che conta da Psg e Lipsia.

Formazione Champions

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Se in campionato Kulusevski, pur segnando meno, si è dimostrato per molti versi un partner d’attacco più funzionale per Cristiano Ronaldo, le diverse trame tattiche e la differente fisicità in campo europeo fanno di CR7 e Morata una coppia meglio assortita per la Champions League che per la Serie A. Contro una squadra, il Porto, che nella prima fase della competizione ha tenuto la porta inviolata in casa (zero gol subiti tra City, Olympiacos e Marsiglia), serve il piede di porco della miglior coppia gol di Champions per sfondare. I precedenti opposti con il Porto quattro anni fa (vittoria 2-0 al Dragao, poi 1-0 a Torino) e col Lione l’anno scorso (k.o. 0-1 in Francia, non è bastato il 2-1 al ritorno) dicono con chiarezza quanto sia importante incanalare l’ottavo di finale fin dall’andata in trasferta per evitare sorprese.

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