Covid, Alemao ricoverato in Brasile: preoccupano le condizioni dell’ex Napoli

Il Covid-19 sembra non risparmiare quasi nessuno in Brasile. Nemmeno Ricardo Rogério de Brito, conosciuto calcisticamente come Alemão, centrocampista del grande Napoli di Maradona e Careca, è stato contagiato dal virus. L’ex giocatore, 59 anni, è ricoverato in un ospedale di Belo Horizonte, capoluogo dello stato di Minas Gerais. Secondo alcune indiscrezioni, il suo stato di salute desta qualche preoccupazione. Purtroppo Alemao non è l’unico della sua famiglia affetto dalla pandemia che dilaga in Brasile e che a breve farà contare 500mila morti: è risultata positiva anche la moglie, incinta di otto mesi.

Senza pace

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Tanta preoccupazione dunque per l’ex azzurro, dopo che il Covid (probabilmente) gli ha già portato via mamma Margherita: “Non so perché mia madre sia morta – raccontava solo pochi mesi fa Alemão – Nessuno ci ha detto niente, non ho neanche potuto salutarla: la tosse è diventata polmonite e lei se n’è andata in quattro giorni, Al Cimitero eravamo solo i parenti più stretti, figli e nipoti, e ci hanno permesso di restare solo per dieci minuti. Vorrei solo capire se me l’ha portata via il Covid-19 oppure il destino”.

Titolato

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Oggi Alemao vive a vive a Lavras, comune del Brasile nello Stato del Minas Gerais, sua terra natale. Vincitore dell’ultimo scudetto del Napoli nel 1990, fu anche uno dei protagonisti della Coppa Uefa del 1989. Nella finale di ritorno del torneo antenato dell’Europa League, segnò il gol che sbloccò il risultato nel 3-3 in Germania contro lo Stoccarda. Con la nazionale brasiliana vinse la Coppa America del 1989 e giocò i Mondiali 1986 e 1990, quest’ultimo in Italia.