Cottarelli lancia l’azionariato popolare: “Vogliamo rafforzare l’Inter”

L’annuncio del presidente di Interspac: “Entro fine giugno entrerà nella nostra società un gruppo ristretto di noti tifosi nerazzurri. Poi, via con la raccolta fondi”

Il progetto è ora realtà. Ad annunciarlo è Carlo Cottarelli, presidente di Interspac Srl: “Vogliamo portare avanti un grande progetto di azionariato popolare. Per rafforzare l’Inter con capitali forniti da noi tifosi, integrati da risorse di investitori istituzionali, in un quadro economicamente sostenibile. Già avviene in altre società gloriose, come il Bayern di Monaco”.

Zhang e tifosi

—  

L’obiettivo è di lavorare in sinergia con l’attuale proprietà interista: “Il nostro unico scopo è sostenere la squadra che amiamo. Siamo grati al presidente Zhang per aver riportato l’Inter ai vertici del calcio. Il primo passo sarà simbolico. Entro fine giugno faremo entrare nella società Interspac S.r.l., da me presieduta, un gruppo ristretto di tifosi interisti noti, che acquisteranno una piccola quota: sportivi, musicisti, scrittori, giornalisti, conduttori televisivi. Ci aiuteranno a far conoscere il progetto”. A questo vanno aggiunti i tifosi, che avranno voce in capitolo venerdì 25 giugno, quando “sarà messo on line sui canali social e web, e rilanciato da media partner, un questionario sull’azionariato popolare tramite cui anche i tifosi interisti potranno far conoscere la propria opinione, in via informale”.

Esempio

—  

Conclude Cottarelli: “Se, come pensiamo, ci sarà sufficiente interesse da tutte le parti coinvolte, inclusa la proprietà, dopo aver definito i dettagli tecnici dell’operazione richiederemo a tutti gli organi competenti le necessarie autorizzazioni per poi iniziare la raccolta di risorse dai tifosi e da altri. Questo richiederà diversi mesi, anche se l’esatta tempistica dipenderà dai dettagli tecnici della operazione”. Interspac è nata nel dicembre 2018, ora scende ufficialmente in campo a sostegno del club nerazzurro e punta a essere un riferimento anche per altre tifoserie: “Pensiamo che il nostro modello di azionariato popolare sia valido anche per altre società di calcio italiane. Per discuterlo in una visione strutturale, di lungo termine, a fine settembre organizzeremo a Milano un incontro pubblico invitando, oltre ai soci di Interspac, personalità del mondo del calcio italiano e internazionale. A questo punto, si parte! Forza Inter! E speriamo che altre tifoserie italiane vogliano imitarci”.

Precedente La rassegna - I giornali inglesi: "Caos Covid all’Europeo" Successivo Anna Falchi: “Già amo Sarri. E se porta Insigne…”

Lascia un commento