Così Lapadula ha imparato ad amare Cagliari. E viceversa

All’inizio sembrava un’altra figurina delle tante viste in Sardegna negli ultimi anni. Poi è arrivato Ranieri, e l’ha trasformato. E per lui questa non sarà l’ennesima toccata e fuga

“ se possiamo tornare subito in Serie A? Per me è un sì deciso”. Si era presentato con queste parole al Cagliari e ai tifosi sardi Gianluca Lapadula lo scorso 29 luglio al momento della firma con i rossoblù. In una piazza che, forse perché scottata dalla fresca retrocessione in B, lo aveva accolto con qualche mugugno come sostituto del partente numero 10 Joao Pedro, volato in Turchia al Fenerbahce.

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