Così Almeyda è risalito dall’inferno e ha imparato l’arte della vittoria

Un passato di alcol e depressione, la panchina lontana dai suoi pensieri, poi la svolta: ha vinto in Argentina, in Messico e ora anche in Grecia. La storia di un vecchio leone che non smette di ruggire

Campione anche oltreoceano. Matìas Almeyda si gode un trionfo, quello in Grecia alla guida dell’AEK Atene, che forse gli darà finalmente quel credito e quella considerazione fino a oggi negatigli, almeno in parte. Perché, nonostante l’ex centrocampista argentino vanti già otto trofei nella personale bacheca da tecnico (con il nono distante solo 90’, quelli della finale di coppa di Grecia ancora da disputare contro il Paok Salonicco), ha dovuto attendere anni prima di avere una chance anche in Europa.

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