Cos’hanno in comune Dinho e Nzola? Facile: la suola…

Piede-padrone sopra il pallone: una specialità che è tornata di moda. Sublimata, in passato, da interpreti illustri come Baggio e Rivelino

È tornato di moda l’antico gesto di toccare il pallone con la suola del piede, allo scopo di fermarlo, aggiustarlo e/o orientarlo nella direzione voluta: potrebbe sembrare un vezzo, in realtà è un colpo di alta qualità che contempla una buona tecnica e rivela una intimità assoluta tra piede e pallone. È tutto sommato un movimento primitivo, da giocatore di calcetto che si muove in spazi stretti – non può rischiare dribbling ariosi – e deve avere sempre il controllo del pallone. Il gesto stesso – il piede-padrone sopra al pallone, seppure per il breve istante della carezza – sta lì a significare un dominio esibito.

Precedente Napoli, le pagelle alla sosta: Lobotka anima e motore da 9. Che scoperta Kim: 8 Successivo Summerville, un posto nell’Olanda del futuro