Corvino: “Sousa resta qui” E lui: “Darò il massimo”

“Di solito non mi presento con l’allenatore. Quando lo faccio è perché voglio evitare che certe situazioni portino a dividere. Adesso servono compattezza, umiltà e fiducia. Leggo che la Fiorentina sta pensando ad altri allenatori, sono voci infondate. Sousa ha la stima e la fiducia della società”. A mettere la parola fine al “caso Sousa” ci pensa Pantaleo Corvino. Il direttore generale, intervenendo nel corso della conferenza stampa di vigilia, conferma la fiducia della società nei confronti del tecnico portoghese dopo che in mattinata su una delle cancellate dello stadio Franchi il settore caldo della tifoseria aveva invitato con degli striscioni abbastanza eloquenti l’allenatore alle dimissioni per le frasi sul futuro di Bernardeschi. “Siamo impegnati su tutti i fronti per raggiungere gli obiettivi in Europa League e in campionato – ha tuonato Corvino – . Dovremmo essere uniti per la maglia viola. Non ci dobbiamo distrarre, parliamo solo di calcio”.

“ripercussioni? spero di no” — Poi la palla passa al tecnico che si dice “concentrato sul lavoro e sulla squadra” e “pronto a dare il massimo per vincere”. Ma poi aggiunge. “Non ho mai vissuto una situazione del genere spero che non ci saranno ripercussioni sul campo, i ragazzi sono dei professionisti. Gli striscioni? Fin dal primo giorno ho lavorato per il bene della Fiorentina. Io voglio lavorare al meglio, per offrire il più grande orgoglio a tutti i fiorentini, che è vincere ogni partita. Il mio futuro? Sono concentrato in quello che posso controllare. Ci sentiamo sempre a rischio in tutte le partite che giochiamo”. Dopo il 4-0 rifilato all’Empoli la scorsa settimana l’obiettivo in casa viola è trovare continuità, magari già a partire dalla trasferta di Milano contro l’Inter di domani sera. “Pioli ha portato cose nuove, come la pressione alta. Ho visto molto bene i nerazzurri contro il Milan, ora hanno velocità nel gioco e più convinzione nei loro mezzi. Contro il Milan hanno tirato in porta quasi 20 volte, noi non possiamo permetterlo. Dovremmo essere al massimo e sono sicuro che i ragazzi lo saranno”. La strategia per far male all’Inter? “Dobbiamo tenere il possesso palla visto che vogliamo dominare la partita”.