Corsa alla Champions, vince chi azzecca il turnover

Le big d’Italia tra gli impegni europei e la lotta per un posto che garantisca l’accesso alla massima competizione: far ruotare gli uomini nel modo giusto può essere la chiave

Quante volte è stato il tema di discussione? Turnover sì o turnover no? Ne abbiamo parlato in tantissime occasioni dall’inizio della stagione. Facendo anche paragoni con ciò che succede all’estero, per trarne ispirazione o per farne argomento di dibattito. Facendo anche riferimento alle ultime esperienze. Ad esempio quella di Guardiola che nella partita con il Real Madrid – una semifinale intensa – con il suo Manchester City non ha fatto rotazioni neppure ( o addirittura) all’interno della partita. Niente sostituzioni, si va avanti con gli stesi fino al termine della gara. E non voglio sentir parlare di stanchezza.

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