Coronavirus, Bonaccini: “Sì alla riapertura degli stadi con passaporto vaccinale”

BOLOGNA – “C’è chi propone il cosiddetto passaporto vaccinale, se dimostro di aver fatto i due vaccini posso andare in quei luoghi dove anche se sono insieme ad altri, nessuno rischia di contagiarsi, credo siano condizioni da discutere per cercare di dare una mano per far ripartire anche attività che al momento sono chiuse”. Queste le parole del presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, intervenuto ai microfoni di Sport Club su èTV Rete7.

Riapertura stadi, la proposta di Bonaccini

“Nei mesi scorsi sono stato criticato per aver pensato a mille persone, ma uno stadio da 20-30-50 mila spettatori era uno dei luoghi più sicuri – continua Bonaccini -. A Misano Adriatico dove ci stavano 150 mila persone, a settembre ne mettemmo 10 mila ma in spazi enormi, il 1° novembre a Imola, siccome la curva pandemica stava riprendendo, si decise di non aprire. Ora ho fiducia perchè stiamo vaccinando poco meno di 200mila persone e alla fine di gennaio avremo terminato questa prima fase, ma da marzo, se i vaccini arriveranno regolarmente, saremo in grado di triplicare e quadruplicare il numero. Tra pochi mesi credo che sarà possibile ricominciare timidamente alla vita di prima, mi auguro che presto si abbiano i numeri per cominciare a far rientrare la gente, anche iniziando da piccoli numeri”.

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